L’ultima liberalizzazione del governo Berlusconi? Le armi da fuoco
La cosiddetta “anagrafe delle armi” è stata cancellata con un articolo del maxiemendamento alla legge di stabilità, proprio quello che sarà ricordato come l’ultimo atto del governo Berlusconi, approvato subito prima delle dimissioni del premier. Il “Catalogo nazionale delle armi comuni da sparo” era stato introdotto nel 1975 per monitorare il tipo di armi che … Leggi tutto