Il tatto diventa l’unico senso percettibile agli Uffizi
Davvero singolare quello che accade agli Uffizi a Firenze: l’arte non necessariamente necessita dello sguardo e dell’osservazione diretta, ma può essere scoperta con il tatto. Così, diviene possibile per vedenti e ipovedenti, poter scoprire sculture come il “Cupido dormiente” di Lorenzo il Magnifico, o “L’Ermafrodito”, dalle forme particolari. L’arte dimostra quindi come può piegarsi alle … Leggi tutto