The Crown 6, Lady Diana diventa un vero tormento per la famiglia reale inglese: quel particolare nessuno fino a questo momento lo conosceva.
Sono ufficialmente disponibili le prime puntate della stagione numero sei di The Crown, la serie tv targata Netflix che racconta la storia della famiglia reale inglese e con questa ultima stagione, parlerà anche degli ultimi giorni di vita di Lady Diana.
Tutta la prima parte sarà infatti dedicata alla Principessa del Galles, al suo amore con Dodi Al-Fayed e poi l’ascensore del Ritz Hotel di Parigi e il tragico incidente in cui la coppia perse la vita insieme al loro autista Henri Paul, che li stava portando all’appartamento in rue Arsène Houssaye per sfuggire agli obiettivi dei paparazzi. Era il 1997 e The Crown inizia proprio da qui, gli altri cinque episodi arriveranno il 14 dicembre: tra gli eventi narrati non solo la morte della principessa Diana, un anno dopo il divorzio dal principe Carlo. Ma anche i rapporti di Elisabetta II con il primo ministro Tony Blair e poi l’incontro di Kate Middleton con il principe William e il lutto di quest’ultimo con il fratello Harry fino al 2005 anno del matrimonio di Carlo con Camilla Parker Bowles.
Eppure quello che già dalle anticipazioni ha fortemente colpito è un particolare che forse fino a questo momento nessuno aveva mai preso in considerazione, ovvero il tormento che Diana è stata anche dopo la sua morte: nella serie tv viene raccontato in modo molto eloquente.
The Crown, Diana diventa un fantasma: storia o finzione?
Insomma le vicende narrate in questa sesta e ultima stagione di The Crown svelano un particolare davvero incredibile, anche dopo la sua morte Lady Diana per alcuni membri della famiglia reale diventa un vero tormento: particolare che si aggiunge ad una serie di controversie presenti nelle varie stagioni, che hanno fatto e non poco storcere il naso alla famiglia reale.
Cosi come infatti anticipa il Daily Mail pare che saranno presenti delle scene in cui il “fantasma” di Diana apparirà prima al principe Carlo poi alla regina Elisabetta, restando per lungo tempo un vero e proprio cruccio per entrambi: un racconto che per molti pare essere una mancanza di rispetto nei confronti dei reali e non finisce qua, tra le scene incriminate anche una presunta battuta della Principessa del Galles in in dialogo con Dodi.
Nella supposta scena incriminata, Diana sta raccontando l’incontro con Ken Rutherford, fondatore del Landmine Survivors Network, e dice: “Mi ha detto che ogni sopravvissuto ha la data del giorno in cui ha messo piede sulla mina”. Ha detto: ‘“Il mio era il 16 dicembre 1963”. Ho risposto: “Il mio era il 29 luglio 1981, il giorno del mio matrimonio'”.