Marcella Bella, il grande ritorno. La musica italiana ritrova, e riscopre, una grande artista con oltre mezzo secolo di carriera alle spalle.
1972. E’ l’anno che l’Italia della musica ha consacrato Marcella Bella. Al Festival di Sanremo una ventenne siciliana con un viso bellissimo però quasi oscurato da una quantità indicibile di capelli ricci nerissimi interpreta una canzone il cui incipit appartiene ormai ad intere generazioni: “Mi ricordo montagne verdi e le corse di una bambina, con l’amico mio più sincero, un coniglio al muso nero“.
Il titolo della canzone è Montagne verdi, scritta da suo fratello, Gianni Bella e da Gianfranco Bigazzi, autori di numerose canzoni di successo negli settante e ottanta. Allora è iniziata una carriera che dura ancora oggi. Passano gli anni, i decenni eppure il fascino, lo stile di quella che allora era una bellissima ragazza ed oggi una splendida signora catanese sono rimasti inalterati, quasi che quelle montagne avessero fermato per sempre il tempo e fossero rimaste sempre così, eternamente verdi. Come Marcella Bella.
Ora la sua vita è lontano, ma non troppo, dall’Italia. Ha lasciato la sua splendida Sicilia per andare a vivere ad Ibiza, insieme a suo marito, l’imprenditore Mario Merello. In questi giorni è in Italia per presentare il nuovo singolo “Tacchi a spillo“, ma è soltanto un gustoso antipasto.
L’appuntamento è per il prossimo 30 novembre a Milano, alle ore 18,30, presso la Libreria Feltrinelli Duomo. Nella prestigiosa sede milanese Marcella Bella presenterà il suo nuovo album, Etnea.
Etnea, un titolo che non può non richiamare le bellezze naturali e paesaggistiche incomparabili della sua Sicilia. Il singolo Tacchi a spillo è una chicca che anticipa l’uscita dell’album di inediti, sei anni dopo l’ultimo suo lavoro dal titolo Metà amore, metà dolore. Il singolo Tacchi a spillo è un inno alla vita, che deve essere sempre vissuta pienamente, con intensità. Nella gioia e nel dolore, nei momenti in cui si tocca il cielo con un dito e in quelli dove si cade rovinosamente in terra.
Una vita che va sempre vissuta con pari dignità e con stile. Lo stesso stile che la sua anima siciliana le ha regalato, che ha conservato gelosamente dentro di sé e che il tempo non è riuscito a cancellare dal volto, dalla voce di Marcella Bella. Il 30 novembre a Milano, per tanti, sarà l’occasione migliore per incontrare una figura importante della canzone italiana. Una nota lieta nella vita di intere generazioni.