La polenta è un piatto tradizionale della cucina italiana, facile da preparare e adatto a tantissime diverse portate o preparazioni. La polenta si può servire bella calda, condita in vari modi, e ha una consistenza saporita e morbida. In alternativa si può lasciare raffreddare per poi passarla al forno o sulla griglia, ottenendo una consistenza più croccante, da servire in tavola come alternativa al pane. Grazie ai nuovi elettrodomestici, come ad esempio il multicooker Moulinex, è possibile prepararla rapidamente, senza sporcare tutta la cucina.
Il procedimento per preparare la polenta usando il multicooker è semplicissimo. A prescindere dalla quantità di polenta che si vuole cuocere, il rapporto tra acqua e farina di mais è il seguente: ogni 500 grammi di farina serviranno 2 litri d’acqua. Queste quantità si possono “aggiustare”, ovvero regolare ad occhio in base a come l’impasto sta procedendo, per ottenere una consistenza più o meno dura.
Per iniziare basta versare l’acqua e il sale nel multicooker, impostare la funzione di cottura BOIL e attendere il bollore. Appena l’acqua raggiunge la temperatura di ebollizione si aggiunge la farina di mais a pioggia, l’olio extravergine di oliva e si lascia fare alla cottura Slow, mescolando ogni tanto in modo che non si attacchi.
Non appena la funzione di cottura sarà terminata, si versa la polenta su una tavola o sui piatti e si passa al condimento.
C’è a chi piace servirla con burro e parmigiano e chi, invece, adora mangiare la polenta con un sughetto saporito a lenta cottura. In alternativa può essere servita fredda, grigliata o fritta, per accompagnare taglieri di salumi, formaggi e verdure di stagione.
Il multicooker rende la preparazione della polenta ancora più semplice e veloce. Grazie alle sue funzioni programmate è possibile impostarlo per cucinare la polenta, mentre ci si di dedica ad altro, ricordandosi solo di mescolare l’impasto di tanto in tanto.
La polenta si conserva per qualche giorno, coperta e va servita ai commensali previo riscaldamento sulla griglia, alla piastra o in padella. La polenta condita con sughi e salse, invece, ha una durata di conservazione ridotta e deve essere riposta in frigorifero.
La polenta è uno di quei piatti che richiede pazienza, come ad esempio i brodi, i risotti e i brasati: tutte ricette accomunate da cotture lunghe e dolci. Con il multicooker, invece, basta inserire gli ingredienti nel vano di cottura, impostare una tra le miriadi di funzioni specifiche e attendere il termine della preparazione, badando solo, quando necessario, di non far attaccare l’impasto.
La comodità di questo elettrodomestico è un grande stimolo a cucinare in modo sano e a sperimentare sempre nuove ricette. Anche per chi ama le preparazioni tradizionali, però, il multicooker può essere sempre il miglior alleato su cui contare.
La polenta è l’esempio più interessante per comprendere la potenzialità di questo elettrodomestico; il multicooker è capace di cuocere in modo tradizionale e di ottimizzare la durata per mantenere intatte le proprietà organolettiche degli alimenti.