Una scoperta sconvolgente lascia a bocca aperta il mondo intero: esiste un gatto “gender neutral”che non è né maschio né femmina, la sua incredibile storia.
Un dolce gattino morbido e coccoloso, qual è la prima cosa che si fa quando se ne adotta uno? Naturalmente scegliergli un nome. Ma per farlo è necessario conoscere il suo genere. Eppure potrebbe capitarvi un incontro che ha dell’incredibile e che renderebbe sicuramente le cose più complicate, ossia quello con un piccolo felino che non è né maschio né femmina. Non è di certo un evento che capita di frequente, ma è proprio quello che è accaduto in Inghilterra nelle ultime ore.
La natura del mondo vegetale e animale offre tantissime varianti nel campo della riproduzione. Basta pensare che esistono una serie di animali che si riproducono grazie al particolare fenomeno della partenogenesi, ossia una riproduzione asessuata nella quale, ad esempio, l’uovo non ha bisogno di essere fecondato. Tra questi ci sono moltissimi insetti, come le api, ma anche crostacei, uccelli e lucertole.
É rarissimo, invece, trovarsi di fronte ad un caso di agenesi. Sono stati i volontari dell’associazione inglese Cats Protection a fare i conti con questa assurda realtà, quando hanno salvato la piccola Hope. A primo impatto quello che pensavano era di trovarsi, infatti, di fronte ad una tenera gattina. Poi, però, le analisi hanno svelato un particolare sconcertante.
La gattina rinvenuta è stata sottoposta ad una serie di analisi mediche, che hanno portato alla luce la sua unica e incredibile condizione: Hope è il primo piccolo felino “gender neutral” di cui si hanno notizie. Si parla dunque, di “agenesia degli organi sessuali”. In poche parole, l’animale è completamente privo sia di organi femminili che di organi maschili. Si tratta di un primato assoluto, come ha dichiarato la scienza.
Non è raro infatti, come poc’anzi detto, di trovarsi di fronte a casi di ermafroditismo nel regno animale, ossia presenza di organi genitali maschili e femminili che permettono la riproduzione. Ma è la prima volta invece, che un felino non presenta alcun tipo di organi sessuali, né interni né esterni, tanto che, come ha ammesso la capo veterinaria di Cats Protection, Fiona Brockbanck, non esisteva fino ad ora neppure un nome per definire la sua condizione. Una serie di ricerche negli archivi scientifici, hanno portato alla conclusione che Hope sia il primo vero caso documentato nella storia.
Ma quale sarà il suo futuro? I medici hanno garantito che il felino non soffre in alcun modo della sua condizione: nonostante l’assenza di genitali, riesce a defecare e urinare senza problemi, ma ovviamente la riproduzione gli sarà completamente preclusa. La sua vita dunque, sarà lunga e sana ma, sicuramente, fuori dal comune.