Un tipo di verdura è stato immediatamente ritirato dal mercato, fate attenzione se ce lo avete in casa, quello che c’è da sapere sul nuovo richiamo alimentare
Un lotto di verdura è stato ritirato dal mercato su disposizione del Ministero della Salute italiano. Il motivo? La sua assunzione potrebbe avere delle ripercussioni sull’organismo ed è per questo che il suo utilizzato è sconsigliato. Nella nota ministeriale si trovano tutti i dettagli sul tipo di verdura che è stato ritirato dal mercato, se lo avevate già acquistato fate molta attenzione.
Per poter tutelare la salute dei consumatori il Governo italiano monitora costantemente tutti i prodotti che vengono messi sul mercato. Capita che alcuni siano contaminati ed è per questo che si cerca di intensificare sempre di più i controlli in tutta l’Europa. Per quanto riguarda la vendita dei cibi al dettaglio il Ministero della salute fa sapere che sono davvero moltissimi i rischi chimici legati alla contaminazione.
Tutte le volte che vengono riscontrate delle non conformità sui prodotti in vendita sia gli operatori OSA che il Ministero della Salute sono obbligati ad informare i clienti sui loro siti. In caso di rischi e contaminazione hanno anche l’obbligo di ritirare i ‘pericolosi’ lotti dalla vendita e dal mercato. L’ultimo provvedimento preso dal Ministero della Salute riguarda un lotto di verdura, con l’esattezza si tratta di spinaci.
Spinaci ritirati dal mercato, mangiarli potrebbe essere pericoloso
L’ultimo prodotto che è stato ritirato dal mercato è un lotto di ‘Il Gigante Spinaci 500g‘ per via della regionale allerta sui recenti casi di intossicazione alimentare da mandragola che si sono verificati in Campania. In molti infatti hanno dovuto fare i conti con l’intossicazione dopo aver mangiato spinaci freschi. Per consentire ai clienti di verifica con esattezza di quale lotto si tratta e scoprire se lo avevano già acquistato il Ministero ha rivelato ogni dettaglio sul prodotto sul suo sito ufficiale.
Nei giorni scorsi dal mercato è stato ritirato il lotto di produzione numero 273, che aveva come data di scadenza 07/10/2022. I clienti che lo avevano già comprato dovranno restituirlo al punto vendita, dove potranno anche richiederne il rimborso. I rivenditori invece dovranno tenere il prodotto a disposizione dell’azienda Spinerb di Colleoni Andrea & C. Snc e non potranno più venderlo.
