Re Carlo III, nuovo affronto ad Harry e Meghan? Nuove tensioni nella monarchia britannica: sudditi spiazzati
E’ un periodo di forte cambiamento per la monarchia britannica. Dopo gli oltre 70 anni di regno della regina Elisabetta II nella casa reale inizia una nuova era, quella di Re Carlo III. La scomparsa della amatissima sovrana ha colpito e addolorato i sudditi, che da sempre hanno mostrato rispetto e affetto verso la loro regina, una donna forte, autorevole e capace di guidare il paese anche nei mari più tempestosi. Con il passare dei giorni, il lutto ha lasciato spazio alla curiosità nel vedere come Carlo, dopo oltre settant’anni di “praticantato” si sarebbe approcciato al suo nuovo ruolo. In molti si sono chiesti in queste settimane se il nuovo sovrano sarebbe effettivamente riuscito a mantenere unita e salda la monarchia con la stessa devozione e autorevolezza della madre.
La monarchia inglese si trova infatti in un periodo di forte divisione. La “scissione” dei duchi di Sussex, il principe Harry e Meghan Markle, è stato un brutto colpo per la corona. I “reali ribelli” ormai da mesi sono ai ferri corti con il resto della famiglia reale, e hanno lasciato Londra per vivere la loro vita negli Stati Uniti lontano dagli obblighi e dalle etichette di palazzo. In molti si sono chiesti se, con la morta della regina e l’ascesa di re Carlo III, padre di Harry, si potesse ristabilire la pace in famiglia. Durante i giorni del lutto per la morte di Elisabetta II, c’erano stati in questo senso dei segnali distensivi. Il principe di Galles William, fratello di Harry ed erede al trono, aveva invitato i duchi di Sussex ad unirsi a lui e alla moglie, la principessa Kate, nel salutare la folla radunatasi di fronte a Buckingham Palace per dare l’estremo saluto alla regina. Nel suo discorso di insediamento Re Carlo aveva inoltre manifestato l’augurio che Harry e Meghan potessero vivere una vita felice. Sembravano insomma esserci le premesse per una tregua, ma l’ultimo gesto di Re Carlo rischia di dare il via a nuove polemiche.
La tradizione millenaria della monarchia britannica prevede che, dopo la scomparsa del sovrano e la presa di poteri dell’erede al trono, avvenga una formale incoronazione di fronte a Dio e al regno. Questa usanza è arrivata sino ai giorni nostri, e, sebbene con rito abbreviato, e molti meno sfarzi rispetto al passato, anche re Carlo III verrà ufficialmente incoronato. Come annunciato dal portavoce di Buckingham Palace, la cerimonia rispetterà la tradizione, e il re indosserà tutti i simboli della monarchia, dalla corona imperiale, sino allo scettro. Tutto, insomma, secondo la regola.
Non è però sfuggito una parte fondamentale del comunicato sull’incoronazione di re Carlo III: la cerimonia solenne avverrà il prossimo 6 Maggio. Giorno, neanche a farlo a posta, della nascita di Archie, il primo figlio di Harry e Meghan. La scelta di far coincidere la data dell’incoronazione con il compleanno del nipote è stata vista da molti come l’ennesimo “sgarro” ad Harry e Meghan. C’è chi pensa ad una scusa per escluderli dalle celebrazioni di quei giorni, e chi invece pensa già a nuove tensioni.