Nuove agevolazioni in Italia per l’acquisto della prima casa, non tutti però potranno usufruirne. Tutto quello che c’è sa sapere su questo incredibile bonus
Quello che stiamo vivendo non è un periodo affatto semplice, per via del ‘caro vita’ in moltissimi fanno fatica a gestire tutte le spese. Utenze triplicate e aumenti in moltissimi settori, ad oggi comprare una casa sta diventando per molti un sogno irraggiungibile. C’è però un’interessante novità, un bonus sulla prima casa che offre ottimi vantaggi a chi potrà usufruirne.
Non si tratta infatti di un bonus destinato a chiunque, questa volta a beneficiarne saranno solo i giovani, gli under 36. Per via della carenza di lavoro o di studi troppo lunghi molti giovani fanno fatica a mettere dei risparmi da parte ed è per questo che anche l’acquisto di una casa si rivela una grande difficoltà. Con i giusti aiuti però fare un così importante investimento diventa sicuramente più semplice.
Potranno richiedere il bonus prima casa tutti i cittadini di età compresa tra i 18 e i 35 anni, un aiuto da parte dello Stato per dimostrare un importante sostengo in questo difficile momento storico.
Bonus prima casa destinato ai giovani, i requisiti fondamentali per poterlo ottenere
Con un post pubblicato sul suo account Facebook la ministra delle Politiche Giovanili Fabiana Dadone ha confermato l’ottima novità. I giovani potranno finalmente avere la possibilità di crearsi una propria indipendenza e fare un buon investimento per il futuro.
Sono diverse le agevolazioni che questo bonus consente di ottenere. I giovani che chiederanno entro il 31 dicembre 2022 un mutuo avranno la possibilità di beneficiare di tassi agevolati, nonostante questi siano in continuo aumento da mesi.
I requisiti fondamentali per poter presentare domanda e ottenere il bonus prima casa sono due:
- avere un Isee inferiore ai 40mila euro
- non aver compiuto 36 anni nell’anno solare di stipula del rogito
Gli under 36 dovranno presentare l’Isee ordinario all’Agenzia delle Entrate, questo è valido dal 1° gennaio fino al 31 dicembre dell’anno a cui si sta facendo riferimento. L’Isee ordinario consente di avere un quadro chiaro in merito alla situazione reddituale e patrimoniale dei 24 mesi precedenti all’anno di presentazione. Tutti coloro che non hanno ancora compiuto 36 anni nel chiedere il mutuo per la loro prima casa potranno beneficiare della garanzia di Stato dal 50 all’80% della quota capitale del finanziamento.
Sono previste però altre importantissime agevolazioni, il bonus prima casa infatti cancella nei confronti dei giovani che comprano la loro prima casa tutte le tasse. Gli under 36 non dovranno quindi parare imposte di registro, ipotecaria e catastale, non dovranno nemmeno pagare l’imposta di bollo e i tributi catastali speciali.