E’ dovuta intervenire la sicurezza durante l’intervista all’Eurovision 2022 di Blanco e Mahmood. Tentata un’irruzione sul Turquoise carpet
Un piccolo incidente di percorso durante la consueta intervista sul “Turquoise carpet” dell’Eurovision per Blanco e Mahmood. I due artisti, che hanno conquistato negli scorsi mesi il pubblico italiano con la loro “brividi”, sono pronti a gareggiare anche nel contest continentale che nel 2021 aveva visto trionfare i Maneskin. Freschi dunque di vittoria di Sanremo, che li ha spediti di diritto in finale insieme a Spagna, Francia, Regno Unito e Germania, i due giovani si sono prestati quest’oggi anche alle domande dei giornalisti Gabriele Corsi e Carolina di Domenico.
Un rito, ovviamente, quello dell’intervista al quale si sono concessi tutti e 40 i partecipanti, anche se per i nostri due artisti qualcosa stava per andare storto. Proprio una volta arrivati davanti alle telecamere infatti, a ridosso delle prime domande, un uomo ha tentato di fare irruzione per intromettersi, scavalcando la recinzione. Nei video che stanno circolando sul web che hanno catturato l’attimo del tentativo di irruzione, si nota come Mahmood si sia mostrato molto preoccupato, mentre Blanco è stato quasi incuriosito da cosa l’attivista avesse da dire.
Eurovision 2022, attivista prova l’invasione: “Mi piacciono queste cose”
Lo show entrerà presto nel vivo, con le prime manche della gara che inizieranno già domani 10 maggio, fino al 14. La 66esima edizione verrà condotta in Italia, a Torino, come noto da tempo ormai da Alessandro Cattelan, Mika e Laura Pausini. Ma tornando all’ingresso sul Turquoise carpet dell’invasore di campo, come detto si trattava probabilmente di un attivista. Un interruzione votata a sensibilizzare su temi come quello dell’inquinamento e ambientali. Il botta e risposta, in inglese, è andato avanti proprio tra l’intervistare e l’invasore, prontamente acciuffato dalla security. “Non è il modo corretto di lanciare i messaggi“, ha precisato Corsi, anche se Blanco è parso molto incuriosito.
La faccia di Mahmood invece rimane un mistero, tra lo stupore, la sorpresa – forse non tanto gradita – e il timore. Il giovane cantante classe 2003 invece ha trovato anche il tempo di strappare agli intervistatori un focus sul discorso ambiente. “Mi piacciono queste cose – commenta Blanco – comunque ha parlato della crisi climatica, parliamone. È un ottimo tema”. I due cantanti però non hanno solo rubato la scena in termini artistici, ma anche stilistici. Mentre Blanco ha sfoggiato un cappotto di pelle con maglia trasparente, Mahmood a petto nudo ha indossato un outfit “genderless”, oltre la divisione tra il maschile e il femminile.