Damiano dei Maneskin a Montecitorio per la Pdl: “Qui come alleato”

E’ arrivato anche Damiano dei Maneskin, al fianco della sua fidanzata, a Montecitorio. Il cantante a favore della proposta di legge: “Voglio sfruttare la mia visibilità”

C’era anche Damiano David durante il flash mob davanti a Montecitorio. Il frontman dei Maneskin si è presentato, in compagnia di Giorgia Soleri, per dare sfruttare la sua visibilità e dare sostegno alla proposta di legge. La fidanzata infatti, insieme ai vari comitati, si batte da mesi affinché possa passare la Pdl sulla vulvodinia. Una proposta, per far riconoscere Vulvodinia e Neuropatia del Pudendo nei livelli essenziali di assistenza del Sistema Sanitario Nazionale, che è stata presentata alla camera dopo aver raccolto le istanze dei comitati Vulvodinia e Neuropatia del pudendo.

Damiano David e Giorgia Soleri
Damiano David e Giorgia Soleri (Instagram)

Un tema delicato sul quale è ovviamente intervenuta l’nfluencer, la quale dall’età di 16 soffre di tali disturbi. A causa dell’ignoranza sull’argomento però, la Soleri ha dovuto patire diverse sofferenze e aspettare anni prima di avere una diagnosi, destino che la giovane si augura non debba più toccare a nessun’altra adolescente. “Non avere una diagnosi non permette di dare un nome al proprio dolore”, ha dichiarato Giorgia.

Damiano e Giorgia Soleri a Montecitorio: “Un dolore senza voce”

Damiano David e Giorgia Soleri
Damiano David e Giorgia Soleri (Instagram)

“Un dolore senza voce”, è stato lo slogan delle campagne per la sensibilizzazione di tali patologie. Intanto la proposta per far si che Vulvodinia e Neuropatia entrino a far parte dei livelli essenziali di assistenza, è stata depositata alla Camera e al Senato. Un risultato straordinario secondo i rappresentanti dei comitati presenti oggi a Montecitorio, dove è comparso insieme alla fidanzata anche il cantante e frontman dei Maneskin. Damiano spera che grazie la sua visibilità serva a dare a questo messaggio più eco possibile.

Quello che posso fare è cercare di aiutare con la mia visibilità, ma il grande lavoro lo stanno facendo le donne del comitato – conclude il cantante – Non ci resta che sperare nella politica”. Politica che in gran parte ha appoggiato la proposta. Nello specifico, il sostegno è arrivato da Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Forza Italia, Italia Viva, Lega, Coraggio Italia e +Europa. Ecco alcuni passi fondamentali che la proposta di legge prevede: riconoscimento della Vulvodinia e Neuropatia del pudendo nei Livelli essenziali di essistenza come malattie croniche e invalidanti; l’esenzione dalla partecipazione alla spesa pubblica per le relative prestazioni sanitarie e l’individuazione di centri di riferimento pubblici regionali per il corretto trattamento del dolore.

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