La decisione drastica di Will Smith, dopo il brutto episodio della notte degli Oscar. L’attore lascia l’Academy e rischia la statuetta: “Sono affranto”
Sarebbe dovuta essere l’edizione di CODA e di Troy Kotsur, l’edizione di Drive My Car e de Il Potere del Cane, dell’Oscar alla carriera di Samuel L. Jackson e del balletto di Uma Thurman e John Travolta sul palco. A suo mal grado però, è stato Will Smith a prendersi la scena al Dolby Theatre di Los Angeles lo scorso 27 marzo, e non per il trionfo nella categoria miglior attore protagonista. Il gesto del schiaffo a Chris Rock, che abbiamo visto, rivisto e commentato in questa lunghissima settimana, dopo un’infelice battuta dello stand-up comidian è finito sulle bocche di tutti. Ha diviso, fatto discutere e ha indignato, diventando la copertina della 94ª edizione degli Oscar.
A due giorni di distanza dall’episodio dunque erano arrivate le scuse da parte dell’attore, il quale si era rivolto al comico e all’Academy: “Vorrei scusarmi pubblicamente con te, Chris. Sono stato fuori luogo e inopportuno – si legge sui social – ho sbagliato e mi vergogno. Non c’è posto per la violenza in un mondo di amore e gentilezza“. Nelle ultime ore, in molti si sono chiesti se queste scuse sarebbero bastate, e quali decisioni avrebbe preso proprio l’Academy anche sulla possibilità di un ritiro del premio.
Will Smith si ritira: non sarà più membro dell’Academy
Con un comunicato arrivato la scorsa notte, Will Smith ha deciso di dimettersi dall’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences. Ecco le sue parole: “Ho tradito la fiducia dell’Academy. Ho privato altri candidati e vincitori della loro opportunità di celebrare ed essere celebrati per il loro lavoro straordinario”. Si dice affranto il protagonista di King Richard, che continua nel suo post: “ Voglio riportare l’attenzione su coloro che meritano attenzione per i loro risultati e consentire all’Academy di tornare all’incredibile lavoro che svolge per supportare la creatività e l’abilità artistica nei film”.
Adesso la palla passerà all’Academy, la quale dovrà pronunciarsi anche sulle sorti del premio appena vinto da Smith. I membri dovrebbero riunirsi dunque nelle prossime settimane, per poi annunciare la decisione definitiva il 18 aprile. In ballo, come detto, anche la revoca del premio e l’allontanamento definitivo dell’attore dalle prossime cerimonie degli Oscar. Con le sue dimissioni Will Smith non sarà più membro dell’Academy, perdendo di fatto il suo diritto di voto.