Sinisa Mihajlovic è intervenuto, in una conferenza stampa a sorpresa, sulle sue condizioni di salute. L’aggiornamento dell’allenatore del Bologna: “Devo ricoverarmi per prevenire”
Non sarà in campo a San Siro, il prossimo lunedì, per la trasferta del suo Bologna in casa del Milan. Sinisa Mihajlovic, ex tecnico rossonero che al Meazza è sempre stato accolto con grande affetto, ha infatti istituito una conferenza a sorpresa nella mattinata di oggi per aggiornare la stampa sulle sue condizioni di salute. Lo ha fatto a modo suo, con la solita carica emotiva e col solito coraggio che lo ha sempre contraddistinto dall’inizio della malattia. “Come sempre gioco a viso aperto e non mi nascondo“, esordisce Mihajlovic, che non si è prestato ad alcuna domanda, nel suo monologo di circa 5 minuti.
“Prima di tutto voglio ringraziarvi per essere venuti nonostante il poco preavviso. Devo dirvi una cosa importante”. Come noto, due anni e mezzo fa l’allentare rossoblu ha scoperto di essere stato colpito da una grave forma di leucemia. Dopo un lungo percorso di cure però, la luce, il ritorno in campo e una buona risposta alle terapie. Nell’ultimo periodo, come spiegato dallo stesso allenatore, le ultime analisi avrebbero mostrato qualche nuovo campanello d’allarme, che costringeranno Sinisa al ricovero per motivi precauzionali.
“In questi anni la mia ripresa è stata ottima, ma purtroppo queste malattie sono subdole e bastarde“. L’allenatore del Bologna ha istituito una conferenza per aggiornare sul suo stato di salute, chiedendo di innanzitutto il rispetto della sua privacy. Durante la conferenza, conclusa pochi minuti fa, Mihajlovic ha informato la stampa di un nuovo percorso terapeutico da intraprendere in questi giorni. “Potrebbe ripresentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia. Per evitarlo mi è stato consigliato di intraprendere un percorso che possa eliminare sul nascere questa ipotesi“.
Sinisa ha anche usato termini calcistici, riferendosi a questo nuovo ricovero come a una mossa d’anticipo sull’avversario, piuttosto che un tackle in scivolata aggressivo. “La malattia è coraggiosa per avere voglia di affrontare uno come me. Gli daremo un’altra lezione se la prima non gli è bastata!“, continua l’ex Inter, che si dice volenteroso di rialzarsi e riprendere il cammino. Mihajlovic sarà ricoverato ancora Sant’Orsola, con la dottoressa Francesca Bonifazi. “Dovrò saltare alcune partite” continua il mister, che ha fatto sapere di avere già pronto tutto il necessario per seguirei la squadra da lontano.