Ancora guai per Albano, stavolta a causa di una rapina in una delle sue tenute. Il bottino dei malviventi si aggira intorno ai 4 mila euro: “Danno grave ai vigneti”
Questa volta nessuna polemica di carattere politico per Albano, che nelle ultime settimane ha provato a placare ospitando una famiglia ucraina, in fuga dalla guerra. Il cantante infatti, nella notte tra il 20 e il 21 marzo, ha subito una rapina in una delle sue tenute in campagna. Per la precisione a Cellino San Marco, sua città natale, dove lo showman da anni aveva lavorato alla costruzione di vigne e altre piante. Proprio le numerose infrastrutture necessarie alla coltivazione sono state prese di mira dai ladri, i quali secondo le ultime ricostruzioni non siano nuovi a interventi nello stesso luogo negli ultimi mesi.
Dalle prime indagini, pare infatti che si tratti di un gruppo di professionisti. Sia per l’organizzazione nel trasportare materiali pesanti e ingombranti – che hanno verosimilmente richiesto diversi mezzi – sia per la cadenza dei colpi. I malviventi hanno dunque sradicato circa 250 pali d’ottone dal vigenti del cantante, di uva Negramaro per la precisione, per un bottino di circa 4mila euro. Oltre al danno economico, Albano si è detto molto rammaricato per il lavoro che in questi anni aveva dedicato alla lavorazione della terra.
Furto in casa di Albano: “Colpo che fa male”
Un colpo al cuore di Albano. E’ stato descritto così dallo stesso cantante, nelle recenti dichiarazioni sull’accaduto alla stampa locale. Dovrà sicuramente essere particolarmente legato alla sua villa a Cellino San Marco, sua città d’origine, preda del recente furto, e il rammarico è stato anche e soprattutto affettivo. “Tu fai le cose per bene. Dedichi tanto tempo alla tua terra e lo fai con amore e passione. Poi, però, di colpo arriva chi invece distrugge il tuo lavoro. Fa male al cuore”, dichiara amareggiato il cantante.
“Hanno tagliato fili, tolto i pali, creando un danno all’interno dei vigneti, oltre che un disservizio”, racconta ancora Albano, mentre le indagini dei carabinieri sono ancora in corso. Per quanto riguarda la vita privata dell’ex marito di Romina Power, nelle ultime settimane ha deciso di ospitare una famiglia ucraina, scappata dalla guerra, prendendo le distanze da Putin. Una presa di distanza dall’oligarca russo che si è conclusa con le cancellazioni delle sue date a Mosca e a San Pietroburgo, dichiarando recentemente di essersi dissociato dall’invasione in Ucraina.