Tra i protagonisti dell’attesissima seconda serie di Lol c’è anche Maccio Capatonda: la sua carriera tra personaggi assurdi e pubblicità
E’ iniziata in queste ore l’attesissima nuova stagione di Lol 2 su Amazon Prime Video. La trasmissione rivelazione dello scorso anno torna per un bis tutto da ridere. Le regole del game show sono ormai note a tutti: alcuni tra i comici più apprezzati del nostro paese si sfidano per sei ore consecutive. Chi ride viene eliminato, mentre chi riuscirà ad essere immune alla simpatia dei colleghi finirà col vincere la sfida.
Tra i partecipanti di questa seconda edizione, che vede la presenta come host di Fedez e Frank Matano, che dopo l’esperienza da concorrente nella passata edizione è passato dall’altra parte della barricata. Nel cast dei comici che si contenderanno la vittoria finale ci sono anche quest’anno tanti nomi illustri. Tra questi uno dei più attesi è sicuramente Maccio Capatonda.
Comico, attore, sceneggiatore, doppiatore, personaggio del mondo del web: Maccio Capatonda ha davvero portato la sua ironia e la sua verve ad essere versatile e trasversale sulle diverse piattaforme. Marcello Macchia, questo il vero nome del brillante abruzzese, si è fatto conoscere dal grande pubblico grazie gli esordi con la Gialappa’s Band a “Mai Dire…”. Interpretava il ruolo di un attore, Maccio Capatonda, appunto, alle prese con le parodie dei più famosi trailer cinematografici. L’interpretazione fu così azzeccata che decise di rimanere legato al suo nome d’arte. Tra i suoi amati personaggi anche il divertente Padre Maronno.
La sua fama dalla televisione si è estesa al web, dove i suoi sketch e i suoi cortometraggi si sono rapidamente diffusi. Per un periodo si dedica alla programmazione della sua web tv comica, Flop TV, tra pubblicità e la collaborazione con All Music, prima di tornare in televisione e diventare una delle voci radiofoniche dello “Zoo di 105”
Ha esteso i suoi impegni anche all’ambito del doppiaggio. E’ stato infatti un delle voci dei due film di Angry Birds. Al cinema ha messo in mostra anche le sue capacità di regista. Nel 2015 ha diretto “Italiano medio”, mentre è tornato nel ruolo di attore con “Quel bravo ragazzo” e “Omicidio all’italiana”. Con la sua capacità di ironizzare sui principali strafalcioni sulla lingua italiana e caratterizzare al meglio i personaggi dai nomi improbabile, Maccio Capatonda è sicuramente uno dei più attesi dal pubblico di Lol