La notizia sconcertante arriva da Hong Kong, il governo decide di abbattere questi animali domestici in Cina. Il motivo è davvero preoccupante.
Una decisione davvero drastica che proviene direttamente dal governo cinese. L’agenzia ANSA spiega questa decisione presa dalle autorità di Hong Kong per la salvaguardia della popolazione.
A poco più di due settimane dall’inizio delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, in Cina l’allerta rimane alta per la situazione Covid. Il virus che ha sconvolto le nostre vite negli ultimi due anni non allenta la presa, tanto che a Pechino le autorità sanitarie tentano di fronteggiare l’allarme per la variante Omicron. A quanto pare le Poste Cinesi hanno indagato e analizzato la corrispondenza, finendo per attribuire l’arrivo della variante ad una lettera che proveniva dal Canada. Il fatto ha destato molta preoccupazione e la Posta ha provveduto a ordinare l’immediata disinfezione della corrispondenza che proviene dall’estero.
Nel frattempo, però, la situazione sembra prendere una piega molto spiacevole che ci fa temere per l’incolumità non solo degli esseri umani ma anche degli animali domestici. La vicenda ha un risvolto raccapricciante.
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In Cina il governo prende una decisione drastica. Questi animali devono essere soppressi.
Non ci sono speranze purtroppo per questi animali domestici che devono essere soppressi. La spiacevole decisione è stata presa dalle autorità di Hong Kong che hanno ordinato l’abbattimento di 2000 animali.
L’avvenimento è causato dalla scoperta avvenuta in un negozio di animali di Causeway Bay. Un focolaio è scoppiato proprio a causa di quanto avvenuto nel negozio dove un impiegato e un cliente entrato in contatto con lui sono risultati positivi. A seguito di analisi approfondite, è stato comunicato dai funzionari che il caso di positività ha coinvolto ben 11 criceti presi dal negozio che sono anch’essi risultati positivi. Inoltre anche dei campioni di magazzino dell’azienda risultano infetti.
La spiacevole conseguenza è stata la decisione del governo cinese di far restituire alle autorità competenti tutti i roditori che erano stati acquistati dal negozio di Tai Po a partire dal 22 Dicembre.
Gli animali sarebbero in questo modo stati sottoposti ad esame ma, a prescindere dal risultato saranno abbattuti.
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Una triste decisione che lascia sgomenti non solo per la possibilità che gli animali domestici siano effettivamente un veicolo del virus di Covid-19, ma anche perché questo ci fa temere per l’incolumità dei nostri amici a 4 zampe.
Che cosa faremmo se fossimo costretti a fare i conti con questa realtà? Speriamo davvero che non diventi una minaccia reale.
