Non solo alberi e presepi: viaggio nelle cinque tradizioni di Natale più strane al mondo. Non crederete ai vostri occhi.
Natale in Italia vuol dire grandi cenoni, luci, il caratteristico albero decorato e presepi. E che dire della frenetica corsa ai regali? La festa più attesa dell’anno è l’occasione per riunire gli affetti più cari e festeggiare.
In altri paesi del mondo però il 24 e 25 Dicembre sono anche l’occasione di tenere fede ad alcune inconsuete e particolari consuetudini
Ecco le cinque tradizioni natalizie più strane:
Le ragnatele sull’albero di Natale. In Ucraina è usanza addobbare l’albero di Natale con ragnatele finte, segno di buona fortuna. Il motivo? una vecchia storia: una madre non aveva la possibilità di addobbare l’albero per i propri figli. I ragni ebbero pietà di lei, e tessero delle bellissime tele per decorare l’abete.
La messa con i pattini a rotelle. A Caracas, in Venezuela, molti abitanti scelgono di andare alla messa del giorno di Natale…in pattini a rotelle. Le vie della città vengono chiuso per consentire il traffico in tutta sicurezza
Nascondete le scope. In Norvegia una antica credenza dice che la notte della Vigilia di Natale le streghe prendano il volo per fare dispetti. Per questo è usanza nascondere scope e oggetti delle pulizie dove loro non possano trovarli.
Una sauna in famiglia. Niente cena in famiglia in Estonia. La vigilia con i parenti si trascorre in Sauna.
Il gatto cattivo Islandese. In Islanda ognuno riceve in regalo dei vestiti. Il motivo? Ai bravi lavoratori venivano regalati degli indumenti come testimonianza del loro lavoro, mentre coloro che non lavoravano sodo erano vittime dello Yule Cat, un gatto gigante che si aggira nelle nevi durante il periodo natalizio.