La regina Elisabetta ha dovuto cancellare il tradizionale pranzo reale per le feste natalizie al castello di Windsor. Il retroscena sul dietrofront di Buckingham Palace.
La prossima settimana si sarebbe dovuto tenere al castello di Windsor il tradizionale pranzo natalizio rivolto alla famiglia reale britannica, inclusi i parenti più distanti, alla presenza della regina Elisabetta II. Circa cinquanta persone secondo i piani dell’organizzazione dovevano partecipare all’evento, dall’erede al trono il Principe Carlo con Camilla, sino ai cugini della regina. Una tradizione che riunisce esattamente una settimana di Natale l’intera famiglia.
Secondo le indiscrezioni provenienti da Buckingham Palace riportate dall’agenzia di stampa anglosassone PA però la sovrana nelle ultime ore si è vista costretta a fare dietrofront. L’importante evento sarebbe infatti stato annullato.
Niente a che vedere con i recenti problemi di salute della regina Elisabetta, che hanno allarmato nelle scorse settimane i tanti devoti sudditi della più longeva sovrana della storia della monarchia dei Tre Leoni. A scoraggiare ancora una volta la riunione reale è stata la paura legata all’espansione in Gran Bretagna della variante Omicron del Coronavirus, in preoccupante crescita. L’incontro sarebbe stato cancellato dunque come misura preventiva, ad evitare il rischio di contagi. Al palazzo non intendono correre nessun tipo di leggerezza riguardante la salute della monarca e dei suoi sudditi. Neanche in nome della tradizione.
La famiglia reale, come da prassi, è pronta a dare l’esempio e a seguire alla lettera le direttive governative che consigliano una riduzione degli aggregamenti e degli incontri durante le festività. Già lo scorso anno, il tradizionale pranzo natalizio era stato annullato sempre a causa della pandemia.