Non si ferma la ricerca di Piera Maggio. Ad anni dalla sua scomparsa, la mamma di Denise Pipitone continua le ricerche e fa un appello a tutta Italia.
Era il 1 Settembre del 2004 quando la piccola Denise Pipitone sparì nel nulla a Marzara del Vallo lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia. Da allora Piera Maggio, la madre della bambina, scomparsa all’età dei 4 anni nei pressi di casa della nonna, non si è mai fermata e continua a cercare risposte su cosa sia accaduto quel giorno e su cosa sia successo a sua figlia.
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Da allora, sono arrivate molte segnalazioni di persone che hanno sostenuto di sapere dove fosse o cosa fosse successo alla bambina. Sino ad ora, però, nonostante gli sforzi della famiglia e l’aiuto del mondo web che nell’ultimo anno in particolare si è raccolto intorno a Piera, non si è ancora riusciti ad arrivare alla verità.
Piera Maggio e la richiesta all’Italia sui social: “Inviate questa mail”
🔴 MAIL DA INVIARE IN MASSA.
In nome del popolo italianoVI INVITIAMO CORTESEMENTE DI INVIARLA TUTTI IN MASSA. Grazie#DenisePipitone #VeritàPerDenise pic.twitter.com/Cqlhdb1IkJ
— Piera Maggio – MISSING DENISE PIPITONE 💖 (@MissingDeniseMp) November 25, 2021
Nonostante questo la donna non si è arresa, e continua ogni giorno a cercare di svelare i fatti di quel fatidico giorno e, soprattutto, dove sia oggi Denise, che oggi dovrebbe avere 21 anni. Soprattutto adesso che, dopo anni di silenzio, le luci mediatiche e della giustizia si sono riaccese sulla vicenda.
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“Alla cortese attenzione del Presidente Commissione Affari Costituzionali Giuseppe Brescia. In merito alla Commissione d’inchiesta sul caso Denise Pipitone chiedo che si proceda con FUNZIONE LEGISLATIVA e che possa quindi venire approvata senza passaggio alla Camera. In nome del popolo italiano abbiamo bisogno che la Commissione d’inchiesta inizi il suo lavoro con URGENZA“. Questa la mail che la donna ha chiesto di inviare in massa all’indirizzo brescia_g@camera.it, nella speranza che le indagini non vengano ancora una volta archiviate e che la vicenda torni sotto la polvere.
