Periodo d’oro per i Maneskin, che conquistano anche gli Stati Uniti. A Las Vegas aprono il concerto dei Rolling Stones, Mick Jagger li ringrazia
Una luce di speranza in fondo al tunnel della musica italiana. Da quando i Mankesin si sono aggiudicati il primo posto a Sanremo, nel 2021, il successo e la fama sono aumentate esponenzialmente per il gruppo romano. Dalle strade della capitale, dalle cover e i video su YouTube, ne hanno fatta di strada Damiano e company, fino agli States, ai grandi palchi e ai successi internazionali.
In queste ore per celebrare la band, la stampa italiana e internazionale ha elencato la serie di successi degli ultimi mesi della band, tra talk show (ospiti di Jimmy Fallon), riconoscimenti, dischi di platino, tour. Innovativi anche dal punto di vista del look, insieme a Gucci, rendendosi unici nel genere, passando dal bohémien all’hard rock, dal Metal al punk. Questa volta il riconoscimento è arrivato da un’icona del rock, dalla leggenda dei Rolling Stones.
E proprio dagli Stati Uniti arrivano le ultime grandi soddisfazioni per Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan. Prima band ospite al talk show di Jimmy Fallon, i giovani si sono recati allo Steples Center per la gara di NBA dei Lakers contro gli Oklahoma City Thunders. Il successo più grande è arrivato però a Vegas, dove la band ha aperto il concerto dei Rolling Stones. Proprio come negli anni ’70, quando i giovani emergenti seguivano e aprivano i concerti dei mostri sacri del rock, è toccato alla band romana intrattener il pubblico americano per ben 30 minuti.
Un’esibizione che ha lasciato il segno, grazie alle loro tutine a stelle e strisce, ma non solo per il look. Sul palco tutti i pezzi che hanno reso grandi il gruppo, da I want to be your slave, fino ovviamente a Beggins. Alla fine della performance, è stato Mick Jagger addirittura in italiano a ringraziarli, con un simpatico “Grazie mille ragazzi”