A distanza di un mese non si placano le polemiche tra Ambra Angiolini e Striscia la Notizia per la consegna del tapiro. Arrivano nuove accuse del tg satirico, e spunta fuori anche l’agente dell’attrice.
La consegna del Tapiro da parte di Striscia la Notizia ad Ambra Angiolini continua a far discutere. La polemica risale a quando Valerio Staffelli, inviato della trasmissione, le aveva consegnato il premio in seguito alla separazione da Massimiliano Allegri. L’episodio ha indignato molti, che hanno accusato di mancanza di tatto e di maschilismo Antonio Ricci e la sua squadra. Motivo di contestazione il fatto che alla base della rottura ci fosse l’infedeltà del tecnico della Juventus. Non proprio un motivo per essere “attapirati”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Allegri, nuovi particolari sul tradimento: come è stato scoperto da Ambra Angiolini
Jolanda Renga, figlia di Ambra, era stata la prima a scagliarsi contro la trasmissione e in difesa della madre, chiedendosi come mai il Tapiro non fosse stato consegnato ad Allegri e rivelando le cause della separazione. A settimane di distanza dall’episodio, il tg satirico si difende ancora dalle accuse.
La nuova difesa di Striscia: un altro autogol?
Il programma targato Mediaset ha messo in discussione proprio lo sfogo della ragazza. Striscia la Notizia sarebbe venuta a sapere che sarebbe stata l’Agenzia di Ambra, per aumentare la visibilità della propria cliente, ad orchestrare le parole di Jolanda. A provarlo sarebbero delle foto allegate allo sfogo (diventato ormai virale) che sarebbero state scattate proprio nei locali dell’agenzia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Striscia la Notizia, tapiro per Ambra Angiolini. Il motivo non è dei migliori
Immediata la risposta dell’agente di Ambra: “Sono incredula” ha riferito al portale Davide Maggio, assicurando di tenere i suoi assistiti lontano da queste dinamiche e di consigliarli di parlare il meno possibile. Che il tentativo di difesa di Striscia, sotto assalto e tempestato da critiche e polemiche, possa essere un ennesimo autogol per uno dei programmi di punta della Mediaset? La diatriba sembra lontana dall’essere conclusa.