Diletta Leotta, conduttrice siciliana, è la prima a ricevere il tapiro d’oro da Striscia a causa dei perenni problemi tecnici di DAZN.
Il primo Tapiro d’Oro della nuova stagione di Striscia La Notizia è andato proprio a lei, Diletta Leotta, conduttrice siciliana. Volto del calcio di DAZN. Il motivo? I costanti problemi tecnici legati alla piattaforma di streaming che, domenica dopo domenica, fanno perdere momenti salienti del campionato di Serie A a molti dei suoi abbonati.
È stato proprio Valerio Staffelli in persona a conferire “l’ambito” premio alla Leotta. La quale, ironicamente, lo ha accettato candidandosi come tecnico per aggiustare tutte le antenne delle TV a tutti gli italiani. Durante la breve intervista, la showgirl ha inoltre confermato i rumors che parlavano della fine della sua relazione con Can Yaman, attore turco.
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Non si tratta sicuramente del primo Tapiro per Diletta Leotta. A conferma del bonario rapporto che intercorre tra lei e il famoso TG satirico, la conduttrice ha tenuto a fare un grande in bocca al lupo ai conduttori della stagione 2021/2022, ovvero Alessandro Siani e Vanessa Incontrada.
Il tapiro a Diletta Leotta: un nuovo inizio per Striscia la Notizia
Il celebre programma di Antonio Ricci è ormai arrivato alla trentaquattresima edizione e debutterà lunedì 27 settembre su Canale 5 alle 20.35.
Tra le novità di quest’anno, va sicuramente menzionato il sottotitolo scelto, “La voce dell’inscienza”, elegante provocazione a tutti i recenti dibattiti che animano l’opinione pubblica e le nuove veline: Talisia Jade Ravagnani, la bionda, e Giulia Pelagatti, la mora.
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Anche il team di inviati si allarga e, tra le nuove aggiunte, vedremo anche Nando Timoteo: il suo ruolo sarà quello di un finto reporter che racconterà in modo ironico e divertente le vicende più importanti di attualità. Ultima novità riguarda la sigla di chiusura, il cui titolo pare sia “Balla, che ti Pass!”
I contenuti proposti, invece, restano sempre gli stessi: verteranno su satira, parodie e inchieste sociali, di modo da informare e tutelare i cittadini.
