Charlie Watts, storico batterista dei Rolling Stones, è morto all’età di 80 anni. Dopo la rinuncia al tour con la band si è spento a seguito di un intervento chirurgico d’urgenza.
Poco fa la BBC ha annunciato la morte di Charlie Watts, storico batterista dei Rolling Stones. Il gruppo rock britannico è formato da Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood. Avevano in programma un tour al quale Watts aveva dovuto rinunciare per problemi di salute.
La band è ancora attiva dai lontani esordi negli anni Sessanta in cui hanno iniziato con una immagine da “bad boys” per contrapporsi ai Beatles. Ma in realtà tra le due band c’era un rapporto di stima reciproco. Da quel momento i Rolling Stones sono diventati famosi in tutto il mondo.
Hanno venduto più di 250 milioni di dischi e ottenuto innumerevoli successi che stanno continuando ancora oggi. Ma adesso per loro è un momento di lutto in cui devono prepararsi a salutare per sempre un collega e un grande amico. Ma ecco le prime informazioni in merito alla scomparsa del batterista.
Lutto per i Rolling Stones: se ne va a 80 anni il batterista Charlie Watts
Il gruppo originario era diverso da quello che è ora. Proprio il batterista, ad esempio, non faceva parte della band dall’inizio della carriera, ma entrò a farne parte dopo qualche tempo dalla sua formazione, ovvero nel 1963. L’ultimo componente ad unirsi alla band e il primo ad andarsene.
Recentemente Watts aveva fatto sapere con ironia, dopo un intervento chirurgico sul quale ha voluto mantenere un po’ di riserbo:
Per una volta il mio tempismo è stato leggermente sbagliato.
Poi, aveva annunciato di non poter prendere parte alle prove del tour che sarebbe partito tra poco. Infine, è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire. Pare che ci sia stato un peggioramento delle sue condizioni di salute e che la morte sia avvenuta dopo un intervento d’urgenza al cuore.
