Sarà l’Italia ad ospitare la prossima edizione di Eurovision, nel 2022. Diverse le ipotesi per la città da scegliere, e anche Laura Pausini si schiera
Il contest musicale europeo, che ha visto vincitori nel 2021 i Maneskin, ha riscosso grande successo e notorietà, ovviamente anche dentro i nostri confini. Dopo la vittoria del gruppo romano infatti, l’Eurovision è tornato a far parlare di se con insistenza in Italia, complice anche la decisione di ospitare proprio in casa l’evento musicale. Dopo le ipotesi varate dalla Rai per i conduttori (con la possibilità di rivedere Amadeus) adesso la scelta fondamentale sarà quella della città.
Sono tante le possibilità in casa Rai, anche se una città spinge su tutte. Stiamo parlando di Bologna, sostenuta a gran voce non solo dai cittadini e dal sindaco, ma anche da tanti artisti del nostro paese. Laura Pausi nelle ultime ore si è fatta testimonial del capoluogo emiliano, con diversi post sui social.
Eurovision, Laura Pausi spinge per Bologna
La candidatura di Bologna al momento sembra essere tra le più forti. I felsinei infatti si sono messi al lavoro per la candidatura subito dopo la vittoria dei Maneskin all’evento del 2021, e hanno proposto alla Rai in questi giorni di dedicare la possibile prossima edizione a Raffaella Carrà. Quale miglior contesto per celebrare una delle icone della nostra musica, e quale migliore città, per lei che era bolognese di nascita.
A favore dell’iniziativa e della candidatura è stata anche Laura Pausini, che nella giornata ha anche invitato i fan a votare in possibili sondaggi online per la città emiliana. “Wich city Will host Eurovision?”, tra Milano, Torino, Firenze e tante altre, la cantante ha sbarrato proprio Bologna nelle sue storie. La decisione della Rai arriverà in ogni caso a fine agosto.