Amadeus non è più convinto di rifiutare il Sanremo ter. Infatti non è totalmente escluso un suo ritorno all’Ariston, ma a una sola condizione.
Prima ancora che si concludesse Sanremo 2021, Amadeus e Fiorello avevano assicurato che dopo l’edizione di quest’anno non sarebbero più tornati all’Ariston per i prossimi anni. Si sono congedati tra gli applausi di tutti (in senso figurato dato che il teatro era vuoto) dopo il grande successo degli ultimi due anni.
Tuttavia, questa convinzione sembra ora vacillare. Infatti, il conduttore di punta di Rai 1 ha aperto a un Sanremo ter, ma soltanto a una condizione. Lo ha affermato nel corso della conferenza stampa con cui ha presentato la sua nuova trasmissione Arena 60, 70, 80, in onda a partire dal prossimo ottobre. Ne sta già parlando con il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, intenzionato ad accaparrarselo anche solo come direttore artistico.
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Secondo quanto dal conduttore stesso detto, potrebbe tornare a Sanremo soltanto nel caso in cui la prossima edizione fosse quella della rinascita e aggiungesse qualcosa in più a quanto fatto fino a ora. “Ho un rapporto splendido con la Rai e stiamo dialogando, ma loro mi conoscono e sanno che la mia priorità è che ci siano per fare un Sanremo della rinascita“: così il conduttore sulla possibilità di condurre per la terza volta consecutiva il festival.
In attesa di scoprire quale sarà la strada che imboccherà la kermesse canora, Coletta ha anticipato che prossimamente verrà trasmesso su Rai 1 un documentario che racconterà tutte le difficili fasi di realizzazione dell’ultimo Sanremo, andato in onda in piena terza ondata della pandemia e realizzato per la prima volta nella storia senza la presenza del pubblico a teatro.