Sono diverse le rapine nelle sede Rai in tutto il territorio nazionale ed il danno per l’azienda è immenso: oltre 120 opere rubate.
La notizia sta rimbalzando su tutti i siti e canali web. Stando a quanto si legge in una nota testata giornalista, sono diverse le rapine nelle sedi della Rai. I furti sarebbero avvenuti su tutto il territorio nazionale. Dalla direzione è partita una denuncia ma sarà difficile recuperare tutto il patrimonio rubato. Oltre 120 opere d’arte tra cui anche il simbolo di Viale Mazzini.
Un caso senza precedenti quello denunciato da Mamma Rai. I direttori aziendali hanno infatti presentato un esposto su cui stanno indagando i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, istituzione volta a contrastare la depauperazione del patrimonio artistico e culturale nazionale.
La denuncia è scattata tramiti i rappresentanti dei vertici aziendali e, come riportato da Il Messaggero, il bottino è pari a più di 120 opere d’arti. Il danno all’azienda è difficilmente quantificabile ma si parla di cifre milionarie. Il corpo di carabinieri sta indagando ma ci sarebbero già dei sospetti. Tra le opere trafugate,anche il simbolo della Rai.
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Rapine nelle sedi Rai, c’è anche il Cavallo
Gli investigatori dovranno cercare di recuperare un bottino davvero inestimabile. Nel computo presentato dai rappresentati aziendali ci sarebbero elencati quadri, sculture ed oggetti di altro genere che facevano parte di un patrimonio di 1500 opere. Tra i furti anche 4 miniature del Cavallo di Francesco Messina, scultura posta in Viale Mazzini e di cui ne è diventato il simbolo. Tra le opere scomparse anche alcune di altri personaggi illustri come ad esempio “La vita nei Campi” di Giorgio De Chirico.
Stando a quanto denunciato, pare che i furti siano iniziati diversi anni fa, addirittura nel 1996. Ovviamente sarà la procura a capire la verità ma sembra che ci siano già diversi sospetti tra alcuni dipendenti della Rai. Dunque, una notizia davvero sconvolgente.