Francesca Fialdini chiede giustizia: “Morte su cui fare chiarezza”

Francesca Fialdini ha usato Instagram per un lungo sfogo, non compreso da alcuni, nel quale ha usato l’ironia per un’amara denuncia.

Francesca Fialdini primo piano
La conduttrice Francesca Fialdini (fonte: Instagram)

Caro Seid, sulla tua morte ora si dovrà fare chiarezza“. Comincia così il lungo sfogo di Francesca Fialdini, conduttrice di Da noi a ruota libera, in onda domani con l’ultima puntata. La giornalista si rivolge al ragazzo poco più che ventenne che si è tolto la vita a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, in seguito a ripetuti episodi di razzismo. Era nero, nato in Etiopia ma adottato da genitori italiani fin da piccolissimo. Qui, aveva trovato una famiglia che lo amava, ma crescendo ha scoperto cosa significa avere la pelle nera in Italia.

E la Fialdini si rivolge a lui, con un pizzico di tagliente ironia non colta da alcuni, ma che invece denuncia perfettamente la drammaticità di quanto accaduto. Vi accompagna una fotografia del ragazzo e la lunga lettera di sfogo da lui scritta qualche tempo prima di suicidarsi. Una lettera amara, in cui Seid descrive lo scetticismo della gente, il lavoro che aveva dovuto lasciare perché in molti non volevano farsi servire da lui, la vergogna di avere una pelle nera.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> “Abbi pazienza” Stefania Sandrelli blocca Francesca Fialdini: imbarazzo in studio

Le parole amare di Francesca Fialdini per denunciare il suicidio di Seid

“Un ragazzo bello e promettente come te, che aveva avuto la “fortuna” di essere stato adottato e tirato fuori da una situazione di povertà estrema, doveva essere solo riconoscente. E invece tu che fai? Ti ammazzi. Dai Seid! Anche tu, però. E perché? Per qualche battuta sulla tua pelle? Ma cosa vuoi che sia un po’ di sano razzismo italiota in questa terra promessa che ha investito sul futuro!”.

Prosegue così la Fialdini, attirandosi contro i commenti di chi non ha colto la sferzante ironia del suo post, un “j’accuse” da cittadina italiana, a nome di chi ancora si volta dall’altra parte di fronte al razzismo che ferisce e che uccide. “Mi dispiace così tanto Seid, per te ma anche per noi”: conclude così, mentre tra i commenti si ritrovano anche quelli di alcuni conoscenti del ragazzo, descritto come “stupendo, migliore di tanti di noi”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Francesca Fialdini (@francifialdini)

 

Gestione cookie