La confessione del deputato rivela dettagli davvero sconcertanti riguardanti l’origine del Covid: “Virus nato in laboratorio”
Il virus che da più di un anno ha cambiato le vite dei cittadini del mondo interno sarebbe nato in laboratorio. Questa la sconcertante dichiarazione del deputato che fa impallidire proprio tutti. Il Covid è la malattia alla quale è dovuta la pandemia globale che ancora oggi è in atto. Grazie ai vaccini è possibile ora sperare in un nuovo inizio e in un ritorno ad una vita normale.
Sembra assurdo infatti che dopo più di 365 giorni e a seguito di migliaia di morti in tutto il pianeta, il virus ancora non sia stato sconfitto del tutto, anche se la vittoria nella battaglia finale sembra sempre più vicina. Ora le ipotetiche verità sulla “nascita” del virus gettano nuova ombra sulla malattia.
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Covid, le dichiarazioni del deputato sull’origine del virus
Le dichiarazioni del deputato americano repubblicano Michael McCaul, che è il conservatore di grado più elevato nella Commissione Affari Esteri, lasciano tutti senza parole. Il politico ha affermato che l’origine del virus potrebbe essere imputabile ad una fuga accidentale da un laboratorio di Wuhan, città della Cina dove tutto ebbe inizio.
“E’ probabile che il virus arrivi dal laboratorio“, queste le parole del conservatore Michael McCaul. Agli albori della crisi epidemiologica questa ipotesi era stata relegata allo status di mera diceria complottista mentre a questo punto sembra sempre più possibile che in realtà sia vero. Per saperlo occorrerà attendere i prossimi sviluppi e le prossime dichiarazioni da parte dei leader politici e da parte delle fonti ufficiali.
