La Vita in Diretta continua ad occuparsi del caso di Denise Pipitone. Questa volta Alberto Matano ha mandato in onda delle dichiarazioni inedite dell’ex collega di Anna Corona.
Giorno dopo giorno emergono nuovi elementi sul caso di Denise Pipitone, la bimba di 4 anni scomparsa a Mazara Del Vallo il primo settembre 2004. Soltanto adesso, dopo 17 anni, qualcosa si sta muovendo per davvero verso la scoperta della verità. Dopo segnalazioni, errori e depistaggi, sembra che qualcuno si sia deciso a parlare.
Infatti, ci sono diverse persone coinvolte nel caso o vicine ai protagonisti che hanno trovato il coraggio di parlare e di dire la verità. In alcuni casi la versione non corrisponde a quella data in tribunale tanti anni fa. Uno dei tasselli del puzzle è fornito dalla versione dell’ex collega di Anna Corona. Ecco che cosa ha detto ai microfoni de La Vita in Diretta.
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Qualche giorno fa Alberto Matano a La Vita in Diretta aveva mandato in onda l’intervista inedita realizzata da una delle inviate del programma di Rai 1 a Francesca, ex collega di Anna Corona.
Da questo documento è emerso che fu lei a firmare il foglio di fine turno di lavoro al posto della Corona. Dunque, di fatto, Anna Corona non ha più un alibi per quel primo settembre 2004.
Non solo, ma a distanza di qualche giorno, il conduttore ha voluto mandare un altro frammento dell’intervista, delle parole inedite di Francesca. La donna ha parlato della sua ex collega come una tranquilla, una gran lavoratrice. Ma se torna indietro con il pensiero ricorda questo:
Dopo quel giorno non c’era più la solita allegria al lavoro. Anna era silenziosa, pensierosa. Lei ha detto che non sapeva nulla della bambina.
Per Francesca non è umanamente possibile che lei abbia potuto avere un ruolo nel rapimento di Denise. Nessuno, secondo lei, può fare una cosa del genere. Peccato che questo sia accaduto. Ma lei si pente di aver aiutato Anna Corona quel giorno. Ecco le sue parole:
Non lo rifarei, non metterei la sua firma al suo posto quel giorno. Ma non potevo essere di riposo?