Addio ad uno dei calciatori e allenatori più famosi della storia del calcio italiano: Tarcisio Burgnich si spegne all’età di 82 anni
Muore in Versilia uno dei calciatori più talentuosi della storia del calcio italiano Tarcisio Burgnich. Si è spento quest’oggi all’età di 82 anni dopo una meravigliosa carriera da giocatore e allenatore. Tantissime le squadre di club di cui ha fatto parte e tantissimi i traguardi e i successi che ha ottenuto nella sua carriera: dall’oro agli Europei 1968 alla qualifica di vice-campione del mondo nel 1970.
Il giocatore era considerato davvero da tutti gli esperti del settore un fuoriclasse. Da terzino destro a stopper a libero la sua tecnica e il suo talento erano sempre ben visibili ad ogni collocazione.
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Tarcisio Burgnich, tutte le tappe della sua grande carriera
Burgnich nacque in Friuli Venezia Giulia, a Ruda, nel 1939 e iniziò a muovere i primi passi nel calcio da piccolo. Giocò nelle giovanili dell’Udinese assieme a Dino Zoff e fece il suo debutto in Serie A con questa squadra da ventenne. Fu poi nella rosa di Juventus e Palermo per poi approdare all’Inter, squadra in cui rimane per ben 12 anni.
Grandissime le sue performance anche con la maglia della Nazionale italiana con la quale si qualificò campione d’Europa nel 1968 e vice-campione del mondo due anni dopo.
La sua carriera poi continuò nel ruolo di allenatore di tantissime squadre, tra cui: Livorno, Catanzaro, Bologna, Genoa, Como, Cremonese, Salernitana, Foggia, Lucchese, Ternana e Pescara nel 2001.
Un lutto davvero grande per tutto il mondo dello sport che oggi perde un importante protagonista di una gloriosa stagione del calcio italiano, che è stato capace di regalare tantissime emozioni ai tifosi e al pubblico.
