C’è una nuova intervista che dà elementi nuovi al caso di Denise Pipitone. A parlare questa volta è l’ex collega di Anna Corona. Ecco che cosa ha detto sul giorno della scomparsa.
Alberto Matano, a La Vita in Diretta, così come tutti gli altri programmi di cronaca di Rai e Mediaset si stanno occupando senza sosta del caso di Denise Pipitone. Piera Maggio e il suo legale, Giacomo Frazzitta, non hanno mai smesso di cercare la bambina e la verità su quel giorno in cui è scomparsa da Mazara Del Vallo.
Infatti, troppe cose non tornano, ci sono stati errori, depistaggi e in queste ultime settimane qualcuno si è deciso a parlare. Giorno dopo giorno emergono sempre dettagli e notizie nuove. Un uomo, dopo 17 anni, ha avuto il coraggio di raccontare quello che ha visto, anche se in forma anonima e anche altre persone stanno iniziando a dire la verità.
LEGGI ANCHE >>> “Caduta di stile vergognosa” Replica in diretta sul caso Denise Pipitone
L’inviata del programma di Rai 1 ha raggiunto l’ex collega di Anna Corona. La donna, Francesca, ha raccontato che cosa ha visto quel giorno, quel primo settembre 2004. Le due figlie di Anna sono arrivate, entrambe con il motorino, con delle giacche che hanno consegnato e poi sono andate via. Ma Francesca non ha visto gli spostamenti della collega:
Io Anna non l’ho vista, quando è uscita, se è uscita. Sono stata io a mettere la sua firma alla fine del lavoro. Me l’ha chiesto lei e io l’ho fatto come cortesia ad una collega. L’ho fatto solo quella volta. Ma io non sono complice, non c’entro niente.
A quelle parole, Roberta Bruzzone, collegata con lo studio ha spalancato gli occhi. Per lei questa intervista è stata fatta benissimo dall’inviata e rappresenta un passaggio fondamentale che non era mai stato considerato prima. Ecco le parole della criminologa:
Ci sono passaggi che non sono mai stati trasmessi agli atti, è un’altra versione ancora. Mi aspetto che questa intervista finisca in procura perchè qui c’è parecchio da approfondire perchè c’è un punto importante: per quel giorno Anna Corona non ha un alibi.
Con questi nuovi elementi si arriverà davvero alla verità?