Covid, svolta sul coprifuoco: l’annuncio del premier Draghi

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Si sta decidendo in queste ore il destino del coprifuoco. Comincia adesso il Consiglio dei Ministri che terminerà con una decisione ufficiale sulle nuove norme anti covid

Città vuota coprifuoco
Città vuota dopo coprifuoco (Fonte Getty Images)

Al via in questi minuti il Consiglio dei Ministri durante il quale l’Esecutivo rivedrà il decreto con scadenza 31 luglio sulle norme di restrizione anti contagio da coronavirus. Emergono già le prime indiscrezioni dalla Cabina di Regia che si è tenuta questo pomeriggio, alla presenza del premier Mario Draghi, che in qualche modo anticipa le decisioni politiche con un parere scientifico.

Sarà giugno il mese della svolta, quello in cui da Nord a Sud l’Italia si aprirà quasi completamente, sperando per l’ultima volta. Dall’1 giugno entreranno in zona bianca Molise, Sardegna e Friuli Venezia Giulia, dal 7 toccherà invece ad Abruzzo, Veneto e Liguria. Tutto, ovviamente, se la curva dei contagi non dovesse rialzarsi. Nelle regioni bianche, ricordiamo, non vige coprifuoco: le uniche regole riguardano il distanziamento sociale e la mascherina obbligatoria. Ed è proprio la decisione sul coprifuoco che sta facendo scalpitare in tanti. Secondo una fuga di notizie, presto potremo dirgli addio.

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Coprifuoco: ecco quando sarà eliminato definitivamente

Le regioni che non passeranno al bianco dovranno seguire una tabella di marcia diversa. In ogni caso, per tutti dal prossimo 19 maggio slitterà alle 23, mentre verrà definitivamente abolito dal 21 giugno. Questa è la proposta di Mario Draghi che è emersa in seguito alla cabina di regia. Non è da escludere comunque che i provvedimenti entrino in vigore da martedì, se i tempi tecnici lo permetteranno.

Svolta anche per i ristoranti, che dal primo giugno potranno ospitare i clienti anche al chiuso sia a pranzo che a cena. Dal prossimo weekend riapriranno anche i centri commerciali. Ripartono anche i matrimoni, ma solo con green pass, dal 15 giugno, mentre le palestre potranno riaprire con una settimana di anticipo rispetto a quanto era stato deciso in precedenza: il 24 maggio e non più l’1 giugno.

Infine, ancora nessuna data per la riapertura delle discoteche nonostante gli esperimenti di serate covid-free che si svolgeranno prossimamente a Gallipoli e a Milano.

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