La situazione in India è sempre più drammatica a causa del dilagare del coronavirus, per questo gli Usa hanno fatto un appello ai propri cittadini che si trovano lì
Sono 379.257 i nuovi contagi in India nelle ultime 24 ore, con 3.645 decessi. La situazione è drammatica nel subcontinente asiatico dove gli ospedali sono saturi e la gente non riceve più ossigeno. In strada si bruciano i cadaveri. A fare strage è una nuova variante che sembra sia il doppio più trasmissibile e letale rispetto alle altre ora in circolazione. E mentre gran parte dei Paesi ha chiuso le proprie frontiere a cittadini provenienti dall’India, questa mattina sul sito dell’ambasciata statunitense a New Delhi è apparso un comunicato indirizzato ai cittadini americani che ora si trovano nel Paese.
L’invito del governo Usa ai suoi concittadini è quello di cercare di lasciare l’India il prima possibile e in sicurezza perché non ci sono più garanzie di ricevere adeguate cure qualora si dovessero ammalare. Per partire, viene consigliato di sfruttare, fino a che sarà possibile, le rotte commerciali.
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Dopo la coppia di padre e figlia trovata positiva alla variante indiana nei giorni scorsi in Veneto, il virologo Crisanti aveva ipotizzato una diffusione già ampia della variante in Italia. L’Esecutivo ha deciso per la chiusura dei confini a chi proviene dall’India, fatta eccezione per chi fa ritorno al proprio domicilio. Ieri sera è atterrato a Fiumicino un volo proveniente da New Delhi con a bordo 213 passeggeri.
Questa mattina sono emersi i risultati dello screening di massa. Ben 23 persone sono risultate positive al coronavirus, con un’altissima percentuale che si tratti della variante indiana. Questo verrà confermato nelle prossime ore dall’Istituto Spallanzani. Tutti i positivi e i loro contatti sono stati messi in isolamento in un covid hotel.