Mazzancolle ritirate dalla vendita: c’è rischio presenza allergeni

Il Ministero della Salute ha annunciato il ritiro dalla vendita di un lotto di mazzancolle per rischio presenza allergeni. Scopriamo tutti i dettagli della comunicazione

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Foto di Fabio Ribaudo da Pixabay

Sul sito ufficiale del Ministero della Salute è stata pubblicata una comunicazione inerente al ritiro dalla vendita di un lotto di mazzancolle. Il motivo del richiamo è la presenza di solfiti non dichiarati in etichetta. I solfiti sono conservanti che la legge ammette, non in tutti gli alimenti,  nel rispetto di valori massimi da non superare. Nei crostacei i solfiti sono ammessi poiché rallentano l’annerimento.

L’allergia ai solfiti colpisce una buona percentuale di soggetti ed i sintomi sono più o meno gravi. Si può manifestare con tosse, asma, dolore al petto, nausea, difficoltà respiratoria e molto altro ancora. Ora, vediamo insieme i dettagli del prodotto ritirato.

Spiedini di mazzancolle ritirati dalla vendita per presenza solfiti non dichiarati

spiedini mazzancolle ritirati
Spiedini di mazzancolle a marchio Bofrost ritirati dalla vendita (Fonte: Ministero della Salute)

Ancora una volta, a causa della presenza di allergeni, è stato ritirato dalla vendita un prodotto alimentare. I dettagli del prodotto oggetto del richiamo sono i seguenti:

  • 15468 Spiedini di Mazzancolle a marchio Bofrost e commercializzato da Bofrost Italia S.p.A. Prodotto da MARECUADOR CIA ed il marchio di identificazione del produttore è AUT. n° 067. La sede dello stabilimento è situata al KM 7 RUTA PANAMERICANA. Il numero del lotto richiamato è BIC 1005 ed il termine minimo di conservazione è 05 Luglio 2022. Il prodotto è venduto in una confezione da 450 gr.

Come già anticipato, il motivo del ritiro dalla vendita delle mazzancolle è la presenza di solfiti non dichiarati in etichetta. I solfiti sono utilizzati per fare in modo che i prodotti alimentari durino più a lungo e non si sviluppino batteri o altri microrganismi.

Sono aggiunti a cibi e bevande entro però dei limiti consentiti dalla legge. I solfiti sono dichiarati in etichetta con i codici che vanno da E220 e E228 e riguardano in ordine: anidride solforosa, solfito di sodio, bisolfito di sodio, metabisolfito di sodio, metabisolfito di potassio, solfito di potassio, solfito di calcio, bisolfito di calcio e solfito acido di potassio.

 

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