Helen McCrory è entrata nei cuori di tutti interpretando Narcissa Malfoy in Harry Potter e Polly Gray in Peaky Blinders. Ripercorriamo le scene più iconiche dei suoi personaggi
Ha interpretato decine di ruoli in film e serie tv, ma quelli per i quali è maggiormente conosciuta sono inevitabilmente quello di Narcissa, la mamma di Draco Malfoy nella saga di Harry Potter e quello di Polly, la zia dei fratelli Shelby in Peaky Blinders. L’attrice lascia un vuoto enorme tra i suoi fan, soprattutto tra quelli della fortunata serie Netflix che sono ancora in attesa della sesta e ultima stagione. Ora la sua assenza stravolgerà inevitabilmente la trama degli episodi.
Le sue magistrali interpretazioni hanno reso Polly e Narcissa due donne forti, decise, dal carattere risoluto. E pensare che in Harry Potter avrebbe dovuto interpretare i panni di Bellatrix, sorella del suo personaggio, poi assegnata a Helena Bonam Carter perché proprio in quel periodo scoprì di aspettare un bambino. Ma forse, col senno di poi, è stato meglio così. Bellatrix aveva bisogno della follia della Bonam Carter, mentre Narcissa della forza della McCrory.
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Moglie di Lucius e madre di Draco, Narcissa è un personaggio che si porta dietro il pregiudizio di appartenere agli adepti di Voldemort. In realtà, lo scopo della sua vita è sempre stato proteggere suo figlio. Dal signore oscuro, dall’inettitudine di suo padre e dalla pazzia di sua zia Bellatrix. Narcissa si ritrova coinvolta, segue devotamente suo marito a sua volta devoto a Voldemort. Ma Draco no, lui deve essere salvato.
Colui che non deve essere nominato ha dato un compito a Draco: uccidere Albus Silente. Fin dal primo libro e film della saga il nostro odio nei confronti del biondino Serpeverde, che veste perfettamente i panni del bullo, è cresciuto inevitabilmente. Fino al momento in cui, in cima a una delle torri di Hogwarts, si trova di fronte a Silente per ucciderlo, proprio come Voldemort gli ha detto di fare. È in quel momento che emerge tutta la fragilità e la paura di Draco, che mai avrebbe trovato il coraggio di uccidere il suo preside. Sarà Piton a farlo, proprio come aveva giurato allo stesso Silente e a Narcissa. Già, Narcissa aveva chiesto a Severus Piton di stringere un voto infrangibile per poter salvare l’anima di suo figlio. Questa è sicuramente una delle scene più toccanti della saga: una madre che, noncurante degli ordini di Voldemort, vorrebbe solo evitare a suo figlio la sorte toccata al resto della famiglia.
Un’altra delle iconiche scene che vede protagonista Narcissa è anche una delle ultime dell’intera saga. Ci troviamo nella foresta proibita con Harry Potter che incontra Voldemort e i Mangiamorte. Il signore oscuro crede di aver ucciso il mago con l’Avada Kedavra: sarà la signora Malfoy ad avvicinarsi al corpo di Harry per verificare che sia morto. Anche nel corso di questi frangenti emerge tutto l’amore di una madre nei confronti di suo figlio. Nel frattempo Draco è a Hogwarts dove si è appena combattuta una sanguinosa battaglia. Allora Narcissa si piega sul corpo di Harry e gli chiede se suo figlio sia ancora viva. Lui annuisce, un movimento così impercettibile da convincere Narcissa a mentire a Voldemort: “Sì, è morto” dice al mago oscuro, convinta che l’unico modo per ricongiungersi in quel momento con suo figlio sia fare ritorno al castello con tutti i Mangiamorte.
Si chiama Elizabeth Gray, ma in realtà tutti la conoscono come zia Polly. Donna affascinante, che ha dedicato tutta la sua vita a Tommy e i suoi fratelli. Almeno fino a che non è riuscita a ricongiungersi con suo figlio Michael, il bambino che le fu portato via quando era una ragazza. La scena in cui i due finalmente si incontrano, dopo che lei aveva inutilmente cercato di raggiungerlo nella fattoria dove viveva con la sua famiglia adottiva, è toccante e rivelatoria allo stesso tempo. Mostra il lato più fragile di Polly, quello che fino ad allora era rimasto sepolto sotto la dura corazza che negli anni si era costruita.
Helen Mccrory è anche la zia Polly, l’emblema di tutte le donne di Peaky Blinders, desiderose di riscatto e di ribellarsi al patriarcato. Lei, in realtà, a seguire gli ordine dei “maschi” Shelby non c’è mai stata. È lei la matriarca del clan e Tommy (Cillian Murphy) lo sa benissimio: Polly è sua consigliera prima che essere sua zia. Indimenticabile è la rivolta organizzata dalle donne Shelby, a cui poi si uniranno tutte le donne di Birmingham, in cui scioperano per chiedere i loro diritti. Zia Polly, in quell’occasione, mostra tutto il suo lato rock: chi non avrebbe voluto essere nei suoi panni a braccetto con tutte le altre ragazze della famiglia? EPICHE!
Infine, l’ultima epica scena di zia Polly, anche se ce ne sarebbero tantissime altre. Nell’ultimo episodio della seconda stagione, la donna uccide il capitano Campbell mentre quest’ultimo tenta di baciarla. Lei gli punta una pistola allo stomaco e l’uomo cade esanime ai suoi piedi. Già una volta lui l’aveva trattata come una prostituta, chiedendole di concedersi a lui al fine di liberare di prigione suo figlio Michael.