Dopo che lo ha fatto Michelle Hunzkier, scende in campo anche Gerry Scotti: la sua risposta alle accuse di razzismo direttamente in onda su Striscia.
Attenzione a scherzare, soprattutto attenzione alla modalità con cui si porta uno scherzo davanti al pubblico del piccolo schermo. Lo sanno bene Michelle Hunzkier e Gerry Scotti, che negli ultimi giorni sono finiti al centro di una grossa polemica per aver imitati il popolo cinese durante un servizio di Striscia la Notizia.
I due conduttori sono stati accusati di razzismo, senza troppi fronzoli. Il video della loro imitazione ha fatto il giro del mondo ed è stato tradotto anche in inglese e arrivato negli USA. Da lì qualcuno lo avrà fatto notare e la catena non si è più spezzata, fino a prendersi le accuse di razzismo. Accuse che hanno fatto sì che ci fosse un secondo intervento.
Intervento mirato a riparare il “danno” fatto e con le scuse in bocca. In realtà non è stata una cosa messa in scena in modo congiunto, come il siparietto da loro fatto. La Hunzkier ha scelto di pubblicare un video in inglese, proprio perché divulgato in diverse lingue e diverse nazioni, Scotti, invece, ha preso parola in onda, direttamente su Striscia la Notizia.
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Altro che scuse. Dopo un servizio che parla di come gli orientali ripieghino sulla chirurgia plastica per somigliare sempre di più agli occidentali, il conduttore prende parola e guarda dritto in camera: “Chi ci segue da tanto tempo sa che noi di Striscia siamo sempre contro ogni forma di razzismo e discriminazione, chi non ci segue… beh, ci seguirà”.
Ecco. Non proprio delle scuse, ma un rilancio bello e buono da parte dello stesso Scotti, che non si è sentito per nulla messo al centro della polemica. Molto stizzito, ha risposto a modo suo. Intanto sul web molti si sono scatenati sul come poteva essere il video di scuse dei due conduttori, sbrogliando un po’ la situazione con ironia. Mentre altre persone non hanno gradito le parole di Gerry Scotti.