Miriam Leone spegne 36 candeline. La sua carriera è stata una continua ascesa da quando, nel 2008, fu incoronata come la più bella d’Italia
La sua chioma rossa e i suoi occhi verdi, uniti al suo fascino e al suo carisma, l’hanno portata a vincere, nel 2008, scettro e corona di più bella d’Italia. La bella Miriam Leone ha poi subito smesso i panni di Miss Italia per indossare quelli di artista a tutto tondo. Negli anni la sua carriera ha avuto un’ascesa pazzesca come modella, attrice e conduttrice televisiva.
Passò immediatamente da Salsomaggiore Terme agli studi di Uno Mattina e Uno Mattina in famiglia al fianco di Tiberio Timperi e, sempre come conduttrice, ha partecipato nel 2016 al noto programma televisivo di inchieste giornalistiche Le Iene. Come modella, invece, la Leone è stata testimonial negli anni di marchi famosissimi: da Rocchetta a Gucci, passando per L’Oreal, Vodafone e Huawei. Nei panni di attrice, dove la sua carriera ha avuto più successi, ha recitato sia in fiction che in pellicole per il grande schermo.
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La sua carriera di attrice è cominciato ufficialmente nel 2010, quando prese parte alle riprese della pellicola di Giovanni Veronesi “Genitori e Figli – Agitare bene prima dell’uso” e del film “Il ritmo della vita” andato in onda su Canale 5. Tra le sue interpretazioni migliori, quella di Veronica Castello nella serie Sky “1992-1993-1994” concentrata sul racconto dell’inchiesta Mani Pulite. Partecipò, sempre per la televisione, a un episodio della serie in costume “I Medici”, trasmessa in tutto il mondo.
Nel cinema, ha preso parte a diversi lungometraggi, tra cui: “Fai bei sogni”, “Metti la nonna in freezer”, “In guerra per amore” o “Il testimone invisibile”. Nel 2021 uscirà Diabolik, diretto dai Manetti Bros. La Leone vestirà i panni di Eva Kant, storica compagna del celebre ladro, interpretato in questa versione da Luca Marinelli.