Sparatoria in una scuola: una vittima e diversi feriti. La ricostruzione

Ennesima sparatoria finita in una vera e propria tragedia: il tutto si svolge all’interno di una scuola, l’uomo armato è uno studente del liceo stesso.

Sparatoria Scuola Usa Tennessee
Un’ambulanza fuori dall’istituto scolastico, luogo della sparatoria (Screenshot Twitter)

Quello delle armi, in diversi Paesi del mondo, è un problema del tutto irrisolto. Parliamo della vendita, come fosse pesce al bancone del mercato. Organizzazioni mondiali, anche no-profit, chiedono il blocco totale, ma il business che c’è dietro, sporco come il letame, non è facile da far cessare.

Una delle nazioni sempre più coinvolte nelle sparatorie avvenute per mano di “gente comune” sono gli Stati Uniti d’America. Il presidente Joe Biden, poco più di una settimana fa, ha dichiarato di voler dare una definitiva stretta alla vendita di armi. Alcuni attendono la promessa, nel più breve tempo possibile. Per ora, però, non cessano i vari bagni di sangue.

L’ultimo, avvenuto proprio durante una sparatoria, si è sparso all’interno di una scuola dello Stato del Tennessee, esattamente Knoxville, una città che conta un tasso di sparatorie e uccisioni davvero alto dall’inizio dell’anno. L’uomo coinvolto non è nient’altro che uno studente del liceo stesso, il quale si è rifugiato in bagno e ha iniziato a sparare all’impazzata.

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Sparatoria nella scuola: lo studente apre il fuoco sugli agenti di polizia

La sparatoria è avvenuta all’interno di un liceo della città, alla Austin-East Magnet High School. Qualcuno, dall’interno della scuola, aveva visto un uomo armato aggirarsi per i corridoi della struttura del tutto indisturbato, così ha chiamato subito la polizia per un pronto intervento.

Quando gli agenti sono arrivati sul posto, il ragazzo si è rifugiato in uno dei bagni dell’istituto. In un primo momento non è accaduto assolutamente nulla, con la polizia che pensava potesse intervenire al più presto. Nel momento in cui gli agenti stavano per fare irruzione, lo studente ha aperto subito il fuoco, ferendo gravemente un agente alla gamba. Quest’ultimo è stato portato in ospedale, ma non rischia la vita.

I colleghi non hanno potuto fare altro che aprire il fuoco e uccidere il ragazzo, morto sul colpo. Dall’inizio dell’anno questa è la quarta sparatoria solo nella città di Knoxville, che conta poco più di 186.000 abitanti, “nulla” se consideriamo cosa sono gli Stati Uniti d’America. Eppure “troppe”, le persone, o meglio ragazzi, che imbracciano fucili e pistole aprendo il fuoco come se non ci fosse un domani.

 

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