Le isole minori in Italia diventano covid-free, il piano del governo crea però il caos. C’è chi ci ha tenuto a far notare che non siamo come la Grecia
Alcuni isole minori Covid-free stanno suscitando invidia a malumore a Sicilia, Sardegna e non solo. Tanta è l’agitazione da parte di alcune Regioni e degli assessori al Turismo di vari territori.
Ivana Jelinic, presidente della Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo (Fiavet), pensa che alcune destinazioni vengano in questo modo favorite a scapito di altre. Considera il piano per le isole Covid-free un importante passo nella lotta contro il Coronavirus. A detta sua, però, tutta la penisola dovrebbe raggiungere una situazione di immunizzazione. Ha poi aggiunto che l’Italia non è la Grecia dove è soprattutto nelle isole che il turismo si sviluppa.
La Jelinic ha fatto sapere che le isole minori come Ischia e Capri hanno una ridotta capacità ricettiva. A parer suo è necessario rendere le strutture Covid-free per aiutare il settore a ripartire nelle località di villeggiatura più importanti e nelle città d’arte. Ha poi svelato che da oltre due mesi al governo chiedono di vaccinare il personale dell’accoglienza, fino ad ora non sono stati però ascoltati.
Intanto, è già partito il piano del governo per per immunizzare sul modello Grecia le isole minori. Figliuolo ha avviato la pianificazione per la predisposizione della campagna vaccinale nei confronti della popolazione residente.
Dopo aver appreso la notizia anche i presidenti della Sicilia, Nello Musumeci, e della Sardegna, Christian Solinas, hanno chiesto al premier di puntare sulle isole più grandi del Mediterraneo. Grazie al turismo pensano di poter garantire importanti cifre a favore della ripresa dell’economia nazionale. La Campania ci ha pensato in anticipo per poter salvare la stagione estiva a Ischia, Capri e Procida. Entro la fine di aprile queste saranno Covid-free.
Molte regioni stanno valutando alternative soluzioni ma la stagione estiva sembra essere sempre più a rischio. La presidente di Fiavet ha fatto sapere che coloro che prenotano poi cancellano. In Sardegna c’erano state molte prenotazioni quando era diventata zona bianca, ora che è rossa in moltissimi stanno annullando. Ha poi aggiunto che nemmeno gli stranieri stanno considerando l’Italia per le vacanze estive, gli americano prenotano ma a ottobre in poi. I tedeschi, invece, ad oggi sembra essere incuriositi da Ischia dal momento che è Covid-free.
Importanti sono le perdite a causa dell’emergenza Coronavirus, nel primo trimestre del 2021 stando ai calcoli ha registrato una perdita di 19 miliardi di consumi turistici. A Pasqua invece la perdita è stata di 1,4 miliardi.