Stefania Orlando è intervenuta su una tematica molto importante. Lo sfogo della donna e la denuncia: “Io dico basta, è una molestia!”
Anche Stefania Orlando si è unita all’appello contro il Cat Calling. La triste pratica, purtroppo ancora troppo diffusa, in cui le donne sono molestate da commenti non graditi da parte di estranei. E’ stata Aurora Ramazzotti, negli scorsi giorni, a denunciare pubblicamente i fatti sulle sue storie Instagram. La ragazza sembra aver risvegliato il sentimento di rivalsa di parecchie donne, tra cui anche la finalista del Grande Fratello Vip.
Stefania si è espressa sui social, con un tweet di denuncia in cui ha voluto raccontare anche una storia personale. Stanca di questa vile pratica, anche la Orlando si è dunque unita all’appello della figlia di Michelle Hunziker, chiarendo duramente alcuni aspetti. “Il cat calling non è un complimento, ma una molestia!”.
Ha voluto non solo unirsi alle denunce di tutte le donne sui social, ma ha raccontato anche qualche episodio della sua gioventù. Stefania Orlando, su Twitter, ha condiviso un post in cui si è si sfogata, ma anche aperta con il pubblico. Stanca delle continue molestie verbali subite dalle donne – purtroppo ancora oggi – la finalista del GF Vip ha scritto: “. Spesso è praticato dal branco perché l’uomo da solo non è così “coraggioso”.
Inoltre la showgirl ha raccontato degli episodi che la riguardano direttamente, scrivendo della sua gioventù: “Spesso da giovane se vedevo dei ragazzi a poca distanza da me cambiavo marciapiede, per evitarmi parole pesanti e sguardi fastidiosi”. Anche Tommaso Zorzi, insieme a migliaia di fan, ha commentato il post unendosi virtualmente alla protesta. “Amore mio…”, ha commentato il vincitore del GF. Ecco il tweet, direttamente dal profilo ufficiale della donna