Quando riapriranno gli hotel? L’annuncio di Garavaglia sulla data

Il settore alberghiero è al collasso a causa delle chiusure previste per l’emergenza Covid, quando riapriranno gli hotel? Cosa ha annunciato Garavaglia

stanza d'hotel
stanza d’hotel (Fonte Getty Images)

A causa dell’emergenza Coronavirus il settore alberghiero è al collasso, i vari cambi di colori delle regioni hanno spesso determinato la chiusura degli hotel.

Il settore del turismo ne sta risentendo in maniera davvero grave, il ministro del Turismo Massimiliano Garavaglia al governo ha chiesto una road map per permettere agli addetti di organizzarsi. Lui stesso ha fatto sapere che nell’ultimo Consiglio dei Ministri hanno chiesto quando riapriranno gli alberghi. A detta sua li hanno rassicurati dicendo che il governo intende arrivare ad una programmazione per l’estate.

Garavaglia non ha fornito certe indicazioni sulla ripartenza, ha però ricordato che lo scorso anno hanno riaperto a metà maggio e non vede perché non possa essere così anche quest’anno. Per una completa ripartenza del Paese e la ripresa del turismo estero ha poi ipotizzato che la data giusta per la riapertura potrebbe essere il 2 giugno.

Stando a quanto detto dal ministro del turismo, l’obiettivo è quello di arrivare ad una programmazione a livello europeo. Il 4 maggio i ministri del G20 si incontreranno per implementare il pass vaccinale e per riflettere sulla creazione di fondi per il settore a livello europeo.

Massimiliano Garavaglia parla poi di lasciapassare, aree Covid free e ristori

Massimiliano Garavaglia
Il ministro del turismo Massimiliano Garavaglia (Screenshot video)

Massimiliano Garavaglia ha fatto sapere che chiamano lasciapassare il pass vaccinale perché consente di spostarsi non solo a chi è stato vaccinato, ma anche a chi ha già contratto il Covid o ha un tampone negativo. Ha poi continuato dicendo che stanno pensando anche alla creazione di aree Covid free nelle piccole isole, somministrando il vaccino a tutti gli abitanti.

Il ministro del turismo ha spiegato che esistono nel turismo protocolli che permettono di operare in sicurezza. A parer suo le crociere, gli alberghi, i bus turistici e altri ancora sono disponibili ad attuarli. Garavaglia ci ha tenuto a precisare che la priorità rimane quella di vaccinare gli anziani e le persone fragili. Dopo di loro potranno essere coinvolto anche gli operatori del turismo.

Un’altra priorità è quella di garantire ristori alle attività ferme. A detta sua sono oltre 500 i milioni a disposizione del neoistituito ministero del Turismo. Ci sono 228 milioni da distribuire e 350 milioni per le fiere e i congressi. Altri 100 milioni, stanziati con il dl Sostegni, devono essere distribuiti.

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