Si spengono le speranze per Piera Maggio, l’avvocato Giacomo Frazzitta rivela: “Olesya Rostova non è Denise Pipitone”, chiudendo così il caso
L’Italia è rimasta ancora una volta con il fiato sospeso per settimane, con la speranza di aver ritrovato finalmente Denise Pipitone. La bambina scomparsa a Mazzara del Vallo nel lontano 2004, è stata accostata ad una giovane russa, Olesya Rostova, anche lei in cerca dei suoi genitori biologici. Le somiglianze ci sono tra le due, e sono così partite le indagini e le analisi per cercare di capire se fosse lei Denise. Giorni di attesa, attorno ai quali si è creato un boom mediatico forse da evitare. Ora tutti sono in attesa dei risultati del DNA che confermeranno o negheranno se Olesya è in realtà Denise. A spegnere le speranze prima della messa in onda del programma russo che rivelerà i risultati è però l’avvocato di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, che svela i risultati.
Caso Denise Pipitone, si spengono le speranze: “Non è Olesya Rostova”
Termina l’attesa e si spengono le speranze dell’Italia e di Piera Maggio di ritrovare Denise Pipitone. Infatti, l’avvocato della famiglia, Giacomo Frazzitta, intercettato da ‘FanPage’ ha rivelato: “Olesya Rostova non è Denise“. Prima della messa in onda del programma russo dunque, l’avvocato rivela l’esito negativo del test del DNA. Per chiudere subito il caso prima che questo riceva ulteriore risonanza mediatica Frazzitta ha accettato di collegarsi con ‘Let them talk’, programma russo. Inoltre l’avvocato si è scagliato contro la televisione russa per il modo in cui è stato trattato il caso, dicendo che sembrava un reality show. Secondo lui in Italia si sarebbe trattato in maniera diversa e più delicata, a differenza di quanto fatto nel programma russo.