Sono ore di grande attesa quelle che precedono l’esito del test del DNA per il caso Denise Pipitone. Domani faccia a faccia per Olesya
Un caso che sembrava ormai dimenticato da molti, e che aveva perso l’interesse della gente e dei media. Come è noto, l’attenzione della stampa internazionale è tornata ad essere attirata dalla scomparsa della piccola Denise Pipitone. La giovane Olesya Rostova, con il suo racconto e il suo appello in Russia, in cui ha tentato di ricongiungersi alla sua vera famiglia, ha recentemente sconvolto tutti. Ad oggi la Rostova è più di una suggestione per la risoluzione del caso Pipitone, e i prossimi giorni saranno decisivi.
Si, perchè domani martedì 6 aprile, avverrà un importantissimo faccia a faccia tra il legale di Piera Maggio – Giacomo Frazzitta – e la ragazza che potrebbe essere veramente Denise. L’incontro si terrà in collegamento video durante la trasmissione “Lasciali parlare”, programma in cui Olesya aveva lanciato il suo appello alcune settimane fa.
Caso Denise Pipitone: gruppo sanguigno poi il DNA
Come sottolineato dallo stesso avvocato Frazzitta, domani verranno eseguiti dei test del sangue, per verificare che Olesya appartenga allo stesso gruppo di Denise. Successivamente – in caso di corrispondenza – si passerà a quello del DNA. Sono ore di grande tensione quelle che precedono la puntata di “Lasciali parlare” di domani. Martedì infatti l’avvocato – in collegamento da Mazara del Vallo – potrà per la prima volta discutere personalmente con la ragazza russa.
Il legale di Piera Maggio – madre di Denise – avrà il delicatissimo compito di intrattenere con la Rostova una lunga discussione, per provare a farsi confessare i ricordi precedenti all’ingresso della ragazza in orfanotrofio. Intanto il test della famiglia russa che aveva segnalato la scomparsa di una bimba alcuni anni fa, e che ipotizzava fosse proprio Olesya, hanno dato esito negativo.