Sei o sette strisce di pasta frolla? Questo è il motivo di disguido tra le varie famiglie: scopriamo la ricetta della pastiera napoletana e il numero esatto di strisce
La pastiera napoletana è il dolce tipico della tradizione culinaria partenopea. Una torta che ha conquistato tutti anche i palati più esigenti e che trova le sue origini in tempi molto lontani. Un mix di ingredienti che rende il dolce unico nel suo genere e sapore. Il dolce che getta, da sempre, scompiglio nelle varie famiglie convinte di avere l’unica ricetta originale. Un secondo motivo oggetto di discussione sono le strisce di pasta frolla che vanno messe sopra la torta: c’è chi dice sei, chi dice sette, ma qual è la verità? Vediamo insieme il perché del numero preciso di strisce da apporre sulla pastiera.
La ricetta del dolce tra bufale e leggende
La storia della pastiera è legata ad una leggenda. Si narra che una delle tante sirene che cercarono di ammaliare Ulisse scelse il golfo di Napoli come sua dimora e da lì diffondeva affetto con i suoi canti. Per ringraziarla, i napoletani scelsero sette ragazze per portarle dei doni. I Dei, molto entusiasti di questi doni decisero di mescolarli e fu così che nacque la pastiera napoletana.
Una seconda leggenda narra, invece, che le moglie dei pescatori, al fine di farli rientrare in perfetta salute, donarono sette ceste contenenti ricotta, farina, uova, burro, grano, frutta candita e fiori d’arancio. Il giorno successivo, le donne fecero ritorno in spiaggia e si accorsero che il mare aveva mescolato tutti gli ingredienti dando vita così alla pastiera. Queste sono le leggende riguardanti la nascita della pastiera.
“Le sette strisce dei Decumani”: la bufala sulla pastiera napoletana
Negli ultimi anni, però, si è diffusa una bufala inerente al numero di strisce di pasta frolla. Si è pensato che le sette strisce riproducevano la planimetria dell’antica città di Neapolis. Un’ipotesi del tutto smentita perché priva di fondamento. In realtà, non esiste alcuna certezza sull’origine della pastiera così come non c’è nessuna regola per quanto riguarda le strisce di pasta frolla.
Queste hanno la funzione di bloccare il ripieno in fase di cottura, per cui ognuno è libero di metterne quante ne vuole. Continuate a preparare e gustare questo dolce squisito secondo la tradizione della vostra famiglia.