Britney Spears torna a far parlare di sé per delle considerazioni che ha espresso su Instagram in merito al documentario sulla sua vita.
FreeBritney, si chiama così il movimento dei fan impegnati nella liberazione della popstar dal padre che ne detiene ancora la tutela. Il movimento è nato in seguito alla pubblicazione negli Stati Uniti del documentario Framing Britney Spears, arrivano in Italia su Discovery+ lo scorso 1 marzo. Il film è stato prodotto dal New York Times e ha cercato di raccontare nella maniera più veritiera possibile le luci e le ombre di una della carriera di una delle popstar più amate e controverse del panorama musicale mondiale.
Nel documentario vengono spiegati aspetti della vita di Britney Spears fino a ora rimasti inediti: la presenza ossessiva del padre, il rapporto con l’ex fidanzato Justin Timberlake che è stato costretto a chiederle scusa pubblicamente per averle mancato di rispetto. FreeBritney nasce per riscrivere la figura dell’artista, liberarla dai tratti negativi che il suo personaggio si porta dietro e da quel padre, Jamie Spears, che la tiene intrappolata nei suoi artigli, come ha spiegato anche l’attuale compagno di Britney, Sam Asghari.
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Lo sfogo che la Spears ha pubblicato su Instagram nelle scorse ore ha sorpreso in molti, soprattutto i suoi fan che tanto hanno preso a cuore la sua causa. “Non ho visto il documentario, ma sono rimasta imbarazzata dal fato che mi è stato puntato addosso”: sono solo alcune delle parole racchiuse in un lungo post che ha spiazzato tutti. È stato proprio il documentario, infatti, a dare il via al FreeBritney, verso il quale tra l’altro la popstar ha sempre espresso apprezzamenti. Perché dunque commentarlo così?
C’è chi ipotizza che non sia stata lei a scrivere queste parole di sfogo, mentre c’è chi si è spinto addirittura oltre a ipotizzare che la cantante sia stata plagiata e costretta a scrivere questo post.