Una lite cominciata sul social Houseparty si è trasformata in una maxi rissa degenerata in tentato omicidio. Un 18enne è ricoverato ma non è in pericolo di vita.
Una lite tra ragazzi nata sul social Houseparty è degenerata in una maxi rissa nei giardini pubblici di Fiumicino. Un 18enne ha accoltellato un suo coetaneo al braccio e alla schiena e poi si è dato alla fuga. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, la rissa sarebbe nata come una spedizione punitiva in seguito a una lite nata per futili motivi. Armati di coltelli e manganelli, la comitiva avrebbe raggiunto un gruppo di amici ai giardini della cittadina con la scusa di chiarire il malinteso, invece avrebbero cominciato ad aggredire i malcapitati.
Il tutto è avvenuto in pieno giorno e infatti le segnalazioni alla Polizia sono arrivate immediatamente da parte di alcuni passanti che hanno poi soccorso immediatamente il ragazzo.
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Il 18enne responsabile dell’accoltellamento è stato identificato e denunciato per rissa e tentato omicidio. Altri dieci ragazzi, di cui tre minorenni, sono invece stati denunciati per rissa. Gli investigatori hanno già sequestrato i cellulari di tutti i partecipanti alla rissa per tentare di capire i motivi della lite e per intercettare eventuali video dell’aggressione.
L’aggressore è fuggito in auto insieme al suo amico, ma è stato subito identificato. La vittima è invece ora ricoverata all’ospedale Grassi di Ostia, non in pericolo di vita, con una prognosi di dodici giorni. La maxi rissa finita in tragedia è soltanto l’ultima in ordine cronologico verificatasi tra ragazzi. Vengono organizzate sul web e poi i ragazzi si incontrano a centinaia. Fino a ora, però, in nessuna di queste era stato sfiorato l’omicidio.