Nonostante pochi giorni fa l’Agenzia europea del farmaco abbia dato il definitivo via libera al vaccino AstraZeneca, c’è chi continua a dubitare del farmaco inglese. Albano racconta la sua esperienza.
Nonostante l’ok dell’Agenzia Europea del Farmaco, che ha ritenuto il vaccino AstraZeneca assolutamente efficace e sicuro, c’è chi continua a essere piuttosto diffidente nei confronti della cura inglese. Un paio di settimane fa alcuni casi di morti sospette di pazienti che, poche ore prima, si erano sottoposte al farmaco, sospeso ben presto in Italia così come in altri Paesi europei. Qualche giorno di “stop” forzato, necessario all’EMA per condurre i dovuti studi e approfondimenti del caso, prima del nuovo e definitivo via libera.
Il vaccino AstraZeneca, in sostanza, è sicuro e i decessi non sono riconducibili alla sua somministrazione. Nonostante tutte le rassicurazioni del caso, però, c’è chi continua a essere diffidente nei confronti del farmaco. Tra questi c’è anche Albano, che ha rivelato come si sottoporrà al vaccino ma non a quello di Astrazeneca. Il cantante di Cellino San Marco racconta cosa è successo ai suoi amici.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE–> Vaccino Covid, effetto collaterale Moderna
Al magazine Diva e Donna Albano Carrisi ha spiegato il motivo del suo rifiuto nei confronti del vaccino AstraZeneca. Il cantante, 77 anni, ha espresso parere favorevole verso il farmaco Pfizer e Sputnik (ancora però non disponibile in Italia) motivando la sua presa di posizione. “Ho amici che hanno avuto la febbre a 41 per una settimana. Ho letto e ho deciso. A parlarne si rischia di essere fraintesi, io sono per il vaccino, ma Pfizer o Sputnik”.
Una dichiarazione netta quella del cantante, che ammette di esser disposto ad aspettare un altro turno nel caso in cui gli venga proposto AstraZeneca. In Italia, infatti, non c’è possibilità di scelta del vaccino.