Tragedia nel bergamasco dove un giovane alpinista di 22 anni ha perso la sua battaglia dopo esser stato travolto da una valanga.
Non ce l’ha fatta il giovane originario della provincia di Bergamo che è stato travolto da una valanga lo scorso lunedì 22. Il ragazzo si trovava in montagna insieme agli amici che ora lo piangono disperati. Dopo diversi giorni di agonia, il giovane ha perso la sua battaglia e la commozione è davvero tanta.
Si chiamava Nicola Rebussi il giovane originario di Scanzorosciate, in provincia di Bergamo, che ha perso la vita la notte scorsa. Nicola si trovava nel territorio di Valbondione insieme ad alcuni amici per una giornata all’insegna dello sci alpino. Ad un tratto la tragedia ed una valanga lo ha travolto risparmiando i suoi amici.
Sono stati proprio i ragazzi ad allertare i soccorsi giunti sul posto dopo pochi minuti. I soccorritori di dell’Agenzia regionale di urgenza di Sondrio hanno trasportato il ragazzo in elicottero verso l’ospedale Papa Giovanni del capoluogo. Nicola versava già in gravi condizioni e nella giornata di ieri purtroppo i medici hanno dovuto decretare il decesso.
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Giovane alpinista, la commozione di Scanzorosciate
Dopo l’ufficialità del decesso giunto dai medici, la famiglia stessa del ragazzo ha dato la triste notizie. Molto conosciuta nel paese poiché proprietaria di un negozio di calzature, la famiglia ha voluto comunicare a tutti la loro grave perdite con un messaggio che ha commosso tutti. “Il nostro Nicola, ha raggiunto nonno Santo ad aggiustare le scarpe in paradiso. Ora gli angeli non avranno più le scarpe rotte”, così hanno dato la notizia i familiari.
Anche il sindaco del paese, Davide Casati, molto provato dall’accaduto ha mostrato vicinanza alla famiglia. Per l’amministratore la montagna, luogo di vita, di freschezza e di natura si è trasformato in un luogo di morte. Nicola mancherà alla sua comunità, ha poi dichiarato Casati mandando un forte abbraccio a tutti i cari del giovane.