Greta Scarano interpreterà Ilary Blasi nella fiction su Francesco Totti “Speravo de morì prima” e si lascia scappare alcune confessioni
Sono in molti ad attendere trepidanti di vedere come Greta Scarano interpreterà Ilary Blasi nella serie dedicata al Capitano Francesco Totti “Speravo de morì prima“.
L’attrice è una delle giovani più artisticamente dotate del panorama cinematografico italiano. I suoi successi sono rimasti nella memoria di tutti, basti pensare a film come “Suburra” o i capitoli della trilogia “Smetto quando voglio”.
Ora arriva per lei un banco di prova veramente importante. Dovrà interpretare Ilary Blasi, moglie di Francesco Totti, nella serie targata Sky a lui dedicata. In comune con la showgirl, l’attrice ha la provenienza: sono entrambe romanissime.
Le confessioni di Greta Scarano sul suo ruolo in “Speravo de morì prima”
Nel corso di un’intervista a Io Donna, l’attrice si abbandona ad una serie di confidenze. La Scarano rivela infatti di come l’avessero avvertita dell’importanza del ruolo che avrebbe dovuto interpretare nella fiction: “mi avevano messo in guardia: ma sei sicura che sia il caso? Sicura sicura?”.
La romana ha dichiarato, altresì, quali sono gli elementi del carattere di Ilary Blasi che l’hanno più colpita: “Ilary è intelligente e tosta, genuina e simpatica, con la risposta pronta”. L’attrice confessa anche di aver collaborato a stretto contatto con la showgirl, soprattutto per avere un’idea di come interpretare alcune scene in particolare: “non intendevo fare l’imitazione. Ho guardato le interviste e il materiale video, ma – avendo parecchie scene nel privato – me la sono dovuta immaginare in casa con Francesco, e ho chiesto aiuto direttamente a lei”.
Anche se, come da lei stessa confessato a Io Donna, durante il colloquio con la soubrette “ho parlato di più io! Volevo assicurarmi di averla capita bene: il suo essere in carriera e al tempo stesso madre presentissima; restare coi piedi per terra malgrado il successo e un marito idolatrato; la sua ironia, prendere in giro Totti sin dall’inizio della loro storia”.