Approvazione della legge che rende legale la marijuana. Il Governo dà l’ok alla produzione e al consumo dell’erba a destinazione personale. La nuova norma entra in vigore.
Un importante passo verso la produzione e il consumo legale della marijuana è stato compiuto ieri pomeriggio, in Messico, grazie all’approvazione della legge sull’erba. La Camera dei Deputati di Città del Messico ha dato il suo ok, legalizzando la marijuana a destinazione personale autorizzandone il possesso legale fino a 28 grammi. La nuova legge è stata approvata con 316 voti a favore, 129 contrari e 23 astensioni.
I maggiorenni quindi potranno coltivare, produrre e fumare marijuana a scopo personale. Approvata una legge che ha lo scopo di colpire anche le organizzazioni criminali che commercializzavano l’erba in tutto il Paese. Ha espresso parere contrario a questa mossa la destra all’opposizione, sostenendo inoltre come l’uso ricreativo dovrebbe essere permesso per le persone di età superiore ai 21 anni, e non già per i diciottenni.
Un esponente del partito di maggioranza, Pablo Gomez Ulvarez, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’approvazione della legge sulla marijuana, affermando come questo sia “… un primo grande passo per superare gli anni del divieto, dovuto a pregiudizi e dogmatismo reazionari“.
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Marijuana legale e non solo. In USA nuova legge sull’aborto
Sequestrati oltre 100 chili di marijuana “amnesia” a #Bari#ioseguoTgrhttps://t.co/o4EQhop7gD
— Tgr Rai Puglia (@TgrRaiPuglia) March 10, 2021
Mentre in Messico si legalizza la finalità ricreativa e personale della marijuana, negli Stati Uniti si legifera sull’aborto. In Arkansas infatti è stata approvata la legge sull’aborto più severa di tutta la nazione. Qui la pratica è stata vietata praticamente del tutto, non permettendo eccezioni nemmeno per quanto riguarda stupri, incesti o anomalie fetali.
La legge approvata in Arkansas vieta l’aborto in ogni caso, unica eccezione in caso di donna in pericolo di vita. Chi viola la norma rischia una multa fino a 100.000 dollari e 10 anni di carcere. La stretta dovrebbe entrare in vigore dal prossimo agosto, con lo Stato che punta a estendere questa norma a tutto il Paese.